Crisi Henkel giovedì Zoffili e Molteni (Lega) incontrano l'ambasciatore tedesco Elbling
"Chiederemo all'ambasciatore di portare alla dirigenza della casa madre tedesca le istanze del territorio".
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A giugno si spegneranno le macchine e chiuderanno i cancelli allo stabilimento Henkel di Lomazzo. La decisione è stata comunicata dai rappresentanti della multinazionale tedesca che ha deciso di dire addio al suo primo stabilimento in Italia, dove da decenni produce ammorbidenti e detersivi per il bucato e la pulizia dei piatti a mano per conto dei maggiori marchi del settore. A rischio ci sono 150 lavoratori.
Crisi Henkel giovedì Zoffili e Molteni incontrano l'ambasciatore tedesco Elbling
Sul problema è intervenuta anche la politica. Oggi, 25 febbraio 2021, Eugenio Zoffili (Lega) ha fatto sapere che la prossima settimana, insieme al neo sottosegretario all'Interno Nicola Molteni, incontrerà l'ambasciatore tedesco a Roma.
"Ringrazio l'ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia, Viktor Elbling, per essersi reso disponibile ad incontrarmi giovedì 4 marzo, insieme al neo sottosegretario all'Interno Nicola Molteni. Durante l'incontro gli sottoporremo la grave situazione che si è venuta a creare in seguito alla decisione della multinazionale tedesca Henkel, relativa alla chiusura dello stabilimento di Lomazzo. Chiederemo all'ambasciatore di portare alla dirigenza della casa madre tedesca le istanze del territorio e la richiesta di rivedere una decisione che avrebbe un impatto gravissimo su 150 lavoratori, sulle loro famiglie e sull'indotto".