Lavoro

Poste Italiane ha assunto 150 portalettere nel Comasco

E ce ne saranno ancora: i nuovi ingressi previsti per la fine dell’anno sono attesi in particolare nei centri di Como Gallio, Cremnago di Inverigo, Mariano Comense e Olgiate Comasco

Poste Italiane ha assunto 150 portalettere nel Comasco

Dal 2022 ad oggi sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Como, oltre 150 portalettere con un contratto a tempo indeterminato. Questo il dato che emerge dall’ultima analisi interna di Poste Italiane.

La selezione dei neo-assunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.

Assunzioni per far fronte alla crescita dell’e-commerce

I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 20 centri di recapito presenti sul territorio provinciale per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite.

Il programma di Politiche Attive del lavoro, che riguarderà circa 2100 assunti in tutta Italia, di cui oltre 300 in Lombardia è concordato con le Organizzazioni Sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. I nuovi ingressi previsti per la fine dell’anno sono attesi in particolare nei centri di Como Gallio, Cremnago di Inverigo, Mariano Comense e Olgiate Comasco.

Prosegue dunque anche attraverso queste assunzioni, l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio.