Rapporto UIL, nel comasco si registra una ripresa economica
"Ora deve essere fatto uno sforzo ulteriore da parte del governo nel sostenere i consumi interni" si legge nel comunicato.
Dall'ultimo rapporto UIL, il sindacato dei cittadini. sulla casse integrazione, emerge una ripresa economica del territorio comasco ma soprattutto in quello lecchese, dove è ancora più marcata.
Rapporto UIL: i dati
Si registra un calo, rilevante, dei lavoratori in cassa integrazione nei primi 8 mesi di quest’anno, Como -2.047, Lecco -1.565, rispetto allo stesso periodo del 2016. Quelli che in cassa integrazione ci sono rimasti, a Como, sono invece 2.271, mentre a Lecco 857.
Il focus su Como
C'è stata una diminuzione della richiesta di ore di cassa integrazione totale da parte delle imprese comasche. Un aumento invece per quanto riguarda le ore si cassa integrazione ordinaria, soprattutto nel settore tessile.
C'è stata una riduzione della richiesta delle ore di cassa integrazione totali nei primi otto mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Eccole nel dettaglio:
Industria: Como -49,5%
Edilizia: Como -34,4%
Artigianato: Como -48,7%
Commercio: Como -36,6%
Il ruolo del governo
"I dati sono certamente confortanti, ma per garantire una crescita più sostenuta e strutturata c’è bisogno di rilanciare una domanda interna e servono investimenti per rilanciare l’economia e l’occupazione in modo stabile e questo deve avvenire con la prossima Legge di Bilancio 2018. Deve essere fatto uno sforzo ulteriore da parte del governo nel sostenere i consumi interni: bene le risorse per il rinnovo del contratto del pubblico impiego". Si legge nel comunicato UIL.