Domani lo sciopero dei lavoratori di Province e Aree metropolitane
I sindacati denunciano una "situazione di estrema difficoltà" degli enti.
Domani, venerdì 6 ottobre, è prevista una mobilitazione a sostegno dei lavoratori delle Province e Aree metropolitane. Sarà un’intera giornata di sciopero nazionale unitario. I sindacati denunciano una "situazione di estrema difficoltà" degli enti. Chiedono le risorse necessarie per consentire l’erogazione dei servizi fondamentali e tutelare i diritti dei lavoratori. Oggi è stato inviato un comunicato sindacale unitario delle segreterie di CGIL FP – CISL FP – UIL FPL.
Sciopero dei lavoratori, il comunicato
"Lo sciopero di domani - si legge nel comunicato - vuole riportare l’attenzione su un tema importante per il nostro Paese, la gestione dei servizi pubblici di competenza sovracomunale e rappresentare al contempo l'incertezza e la precarietà in cui quotidianamente si trovano i dipendenti delle Amministrazioni Provinciali, ancora orfani di una riorganizzazione dei servizi che nonostante il Referendum del 4 dicembre non è mai decollata".
Le legge 56/14 e gli interventi richiesti
"Nella prospettiva in cui ci troviamo, il Governo e il Parlamento devono porsi il problema di un intervento legislativo per adeguare la legge 56/14 e disegnare un ordinamento locale delle Province stabile e coerente con la Costituzione.
E’ necessario dunque:
- Consolidare le funzioni fondamentali previste dalla legge 56/14 e ampliare le funzioni
amministrative territoriali e valorizzare con le funzioni di assistenza e di supporto ai
Comuni, le Stazioni uniche appaltanti e i servizi pubblici locali previsti dai commi 88 e 90,
in modo da fornire indirizzi chiari anche per il riordino della legislazione regionale;
- Individuare le risorse adeguate a copertura delle funzioni assegnate in base all’analisi
reale dei fabbisogni standard, nel rispetto dell’art 119 della Costituzione;
- Semplificare la forma di governo degli enti attraverso una revisione della disciplina
relativa agli organi, allo loro durata, al sistema di elezione;
- Prevedere un reale piano di valorizzazione delle risorse umane oggi martoriato dal
processo di gestione degli esuberi e dall’affossamento delle competenze".
Il ritrovo all'ex IAT di Como
"A supporto delle rivendicazioni e dei contenuti dello sciopero nazionale delle Province, venerdì 6 ottobre ore 12.00 le OO.SS. di CGIL FP – CISL FP – UIL FPL, saranno presenti con le loro delegazioni per un’azione simbolica dinnanzi allo ex IAT di piazza Cavour" concludono.