Villa Erba, Arcioni chiude il mandato con due nuovi progetti. Bongiasca: "Riflessione sul prossimo presidente"

L’Assemblea annuale di Villa Erba per l’approvazione del bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2022 ha rappresentato la chiusura di mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione. Erano presenti il presidente Filippo Arcioni, il direttore generale Piero Bonasegale, tutti i Consiglieri e l’intero Collegio sindacale.

Villa Erba, Arcioni chiude il mandato con due nuovi progetti

Il presidente uscente Arcioni ha esposto, in un quadro articolato, le caratteristiche della gestione dell’esercizio 2022, sottolineando che questo secondo mandato è stato caratterizzato dal raggiungimento di importanti obiettivi: primo fra tutti il ritorno a risultati di bilancio positivi dopo l’emergenza pandemica ben superiori a quelli realizzati nel 2019, nonché l’avvio e l’ultimazione di importanti investimenti sia per il miglioramento dell’efficienza della struttura, sia per la valorizzazione dell’intero compendio.

L’esercizio 2022 chiude, come già anticipato nel CdA di fine marzo, con un utile di 1.462.011 euro e un valore della produzione di 13.499.313 milioni; tali valori, senza più il sostegno dei contributi pubblici, sono ben al di sopra di quelli dell’esercizio precedente. Giova, inoltre, sottolineare che grazie ai risultati di questo esercizio sociale Villa Erba ha così estinto anticipatamente tutti i debiti bancari che hanno caratterizzato la sua storia sin dalla costituzione, consolidando la positiva posizione finanziaria.

Queste ottime performances permettono di tracciare un nuovo corso per il compendio di Villa Erba S.p.A. valorizzando, da un lato, le attività fieristiche che rappresentano il “core business” del compendio, dall’altro nuovi progetti legati alle tematiche di sostenibilità, benessere e cultura che sono stati esposti come ambiti di attività irrinunciabili a favore dell’intera collettività che può guardare ora Villa Erba come un luogo aperto al pubblico per ospitare in alcune settimane dell’anno eventi d’intrattenimento di diversi generi per i giovani e per le famiglie.

“Villa Erba ha compiuto un importante passo con la redazione del primo Bilancio Sociale – ha spiegato Filippo Arcioni - un rilevante impegno certificato in cui l’azienda fortemente crede testimoniato anche dal fatto di aver voluto procedere nella sua stesura anticipando i futuri obblighi normativi in merito e posizionandosi tra le prime aziende del territorio ad aver intrapreso il percorso, questo è l’inizio di un importante percorso che potrà portare la società a redigere un nuovo modello di statuto sociale : quello di “società benefit”.

Slancio per la cultura

Il mandato del presidente Arcioni, segnato anche da un forte impegno rivolto ai temi culturali e alla volontà di rendere fruibile ai cittadini con eventi, concerti, mostre, intrattenimento vario ma sempre di alta qualità, un luogo di impareggiabile bellezza come Villa Erba, si chiude con la presentazione di due importanti progetti culturali finalizzati a scoprire il patrimonio artistico della Villa Antica e a celebrare il mito di Luchino Visconti.

Il primo riguarda “Le stanze di Luchino Visconti tra memoria e futuro”, con la realizzazione di un percorso multimediale nelle stanze della storica dimora di Luchino Visconti. Il progetto, affidato a OLO Creative Farm, riconfigurerà i contenuti della mostra attuale grazie a innovative tecnologie digitali sviluppate su misura, tra proiezioni immersive, specchi magici, racconti audio-visivi, e giochi di luci e suoni. Il nuovo percorso museale regalerà al visitatore un viaggio emozionante nella vita del grande regista Luchino Visconti, tra il suo passato, le immagini storiche e le sue opere più importanti.

Il secondo importante progetto culturale è denominato “Villa Erba Svelata”, uno studio approfondito e mai svolto prima d’ora sulle opere artistiche presenti nella Villa Antica. Lo studio sarà condotto da Giovanni Agosti, professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università degli Studi di Milano, esperto di arte lombarda rinascimentale. L’obiettivo della ricerca è quello di documentare e valorizzare il patrimonio artistico contenuto nelle sale per renderlo presto fruibile alla cittadinanza.

“In questi anni e grazie agli sforzi profusi da tutti, Villa Erba S.p.A. ha compiuto una significativa evoluzione – ha aggiunto Arcioni -. Certo di aver dato il massimo impegno con l’indispensabile aiuto e conforto di tutti i consiglieri di amministrazione, si sono potuti realizzare non solo tutti gli obiettivi affidataci, ma anche altri di carattere sociale legati alla missione pubblica della società. Termino quindi il mio mandato con grande soddisfazione lasciando una società con una solida sicurezza economica e pronta al consolidamento del fatturato sopra agli attuali 13 milioni, che rappresentano oltre il doppio di quello dell’esercizio 2017, primo anno del mio primo mandato. Giova ricordare che questo straordinario risultato ha radici nel passato, da chi mi ha preceduto, presidenti che non hanno mai smesso di credere nel futuro di Villa Erba, anche nei momenti difficili. Dunque, queste basi solide sono garanzia per il prosieguo e, confido, anche nello sviluppo di nuovi progetti in ambito culturale e sociale che possano contribuire allo sviluppo economico e alla promozione turistica e ambientale della Provincia di Como. Dopo questo turn around compiuto dalla società, vi sarà la realizzazione nel 2024 di un evento fieristico in co-produzione con un prestigioso gruppo editoriale internazionale che si chiamerà “Vivere all’aperto – Lake Como” una kermesse dedicata all’outdoor e come lo dice il nome al vivere bene. Un grazie particolare al direttore Bonasegale e a tutti i collaboratori che hanno condiviso, senza eccezioni, questa nuova visione e attività di Villa Erba. Senza di loro tutto questo sarebbe rimasto nella testa di un presidente sognatore".

Bongiasca: "Qualche riflessione per scegliere il nuovo presidente"

“Piena soddisfazione per i risultati conseguiti e un sincero ringraziamento a chi li ha portati al traguardo”. Con queste parole il
presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, ha commentato il bilancio d’esercizio di Villa Erba approvato durante l’Assemblea annuale che si è tenuta a Villa Gallia.

“L’utile di bilancio con cui si è chiuso il 2022, unito all’azzeramento dei debiti legati al periodo Covid e alla capacità di estinguere tutti i
mutui esistenti, fa presagire che nel prossimo esercizio di bilancio possano configurarsi dividendi per i soci e di questo non possiamo
che essere particolarmente soddisfatti”.

Un successo che permetterà ora di concentrarsi sul nuovo destino del compendio, che vuole, da un lato, dedicarsi sempre più alle attività
fieristiche, in primis quelle legate al mondo tessile, e, dall’altro, come in parte già sperimentato, dare vita a progetti più territoriali e dedicati ai cittadini comaschi e al numero sempre crescente di turisti che sceglie la nostra provincia.

“Proprio per questo motivo, l’Assemblea ha condiviso la nostra proposta di un breve rinvio tecnico per la scelta dei membri del nuovo Consiglio di amministrazione – spiega ancora il presidente Bongiasca - Pochi giorni che serviranno proprio per arrivare all’individuazione, quanto più condivisa tra i soci, dei nuovi consiglieri e del presidente a cui sarà demandato il compito di guidare Villa Erba lungo questo nuovo percorso”.