l'hotellerie comasca

Vista Lago di Como riapre per la stagione 2023 con una cena benefica in favore di Cometa

Il Ceo Luigi Passera anticipa: "Spinti dagli ottimi risultati dei primi due boutique hotel, stiamo verificando l’ipotesi di realizzarne un terzo nel Sud Italia”

Vista Lago di Como riapre per la stagione 2023 con una cena benefica in favore di Cometa
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Rispetto per le persone, responsabilità, trasparenza del business, non spreco, cura per le risorse e per il territorio, risparmio energetico sono le parole chiave che guidano la catena Lario Hotels e in particolare il marchio "Vista" che ha due realtà di grande rilievo: il Vista Lago di Como e il Vista Verona, la cui stagione è ripartita il 1° marzo 2023. A testimoniarlo la cena di raccolta fondi in favore di Cometa, organizzata proprio del boutique hotel comasco.

Vista Lago di Como riapre per la stagione 2023 con una cena benefica in favore di Cometa

“La tutela, la valorizzazione e la promozione del nostro territorio e delle comunità sono intrinseche alla mission del Gruppo. Siamo consapevoli che le nostre azioni hanno un impatto diretto sull’ambiente che ci circonda e per questo ci impegniamo a progredire nella rotta che ci ha guidato fin qui mantenendo chiaro l’obiettivo di crescita economica, rispettando l’ambiente e la centralità della persona. Essere Società Benefit sancisce proprio questo impegno. Desideriamo offrire ai nostri ospiti un’esperienza autentica non solo legata al soggiorno in albergo, ma anche alle destinazioni di Como e Verona con un approccio responsabile, sostenibile e virtuoso nei confronti di tutti i nostri stakeholder, in primis i nostri ospiti e collaboratori” ha affermato Bianca Passera, presidente di Lario Hotels.

E proprio a Como la ripartenza è segnata da un evento a sostegno del territorio, che unisce le due vocazioni della catena "Vista", la sostenibilità appunto, e l’attenzione al food: una cena di raccolta fondi a favore di Cometa, l’importante associazione comasca che si occupa di formazione di giovani in difficoltà e del loro inserimento nel mondo del lavoro, che si è tenuta nel ristorante "Sottovoce" dell'hotel "Vista Lago di Como".

L’executive chef Stefano Mattara del Sottovoce e lo chef Marco Sacco due stelle Michelin del Piccolo Lago, membri dell’associazione Gente di Lago e di Fiume, che crede nell'importanza di difendere e ridare dignità alle acque di laghi e fiumi, hanno interpretato le materie prime locali con un menù a quattro mani. Dalla Trota marmorata affumicata al faggio, polvere di pane all’aceto balsamico, gel di aceto di lamponi, al Risotto e gamberi di fiume, pistilli di zafferano, rosmarino fino all’anguilla dal fuoco al roner, patata alla polvere di peperone, succo di vitello agli agrumi, zeste candite, effervescenza di lime, il menù è stato costruito con il massimo rispetto e valorizzazione dei prodotti locali, eccellenze ancora nascoste che meritano di trovare voce nei menù dell’alta ristorazione. In una location che è un piccolo gioiello di cucina locale, rivisitata da tocchi di creatività e angoli segreti del territorio ancora tutti da scoprire, gli ospiti hanno condiviso l’amore per il territorio e l’impegno nei confronti del sociale.

“L’anno che abbiamo di fronte si prospetta in ulteriore consolidamento rispetto ai già ottimi risultati del 2022, infatti registriamo livelli di revenue on the book in significativo aumento (oltre il 30%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le previsioni ci fanno dire che nel corso del 2023 'Vista Lago di Como' recupererà completamente i risultati pre-pandemia e 'Vista Verona', aperto in maggio dello scorso anno, potrà esprimere al meglio il suo potenziale. Spinti dagli ottimi risultati dei primi due 'Vista', stiamo verificando l’ipotesi di realizzarne un terzo nel Sud Italia” ha dichiarato Luigi Passera, Ceo di Lario Hotels.

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