Covid e shopping: e-commerce a livelli record e nuovi comportamenti

Covid e shopping: e-commerce a livelli record e nuovi comportamenti
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L’arrivo della pandemia ha causato un cambiamento molto profondo della nostra società, partendo dalle abitudini delle famiglie fino ad arrivare al comportamento complessivo dei consumatori e delle aziende. Molti mercati sono stati stravolti da questa rivoluzione: una rivoluzione che ha ovviamente chiamato in causa il digitale e Internet, per via delle restrizioni imposte dai vari DPCM, per il lockdown e per la necessità di mantenere le distanze interpersonali. In sintesi, fra tutti sono stati gli e-commerce gli attori principali di questa rivoluzione a tinte telematiche, dato che lo shopping si è di fatto trasferito quasi in pianta stabile sul web. Lo provano i numeri da record registrati dai negozi elettronici nel 2020, soprattutto se si considerano alcuni settori in particolare.

Il boom degli e-commerce e le categorie regine

Per prima cosa sono cresciute le ricerche online con una percentuale da record, pari al 98% circa, e in secondo luogo è ovviamente aumentato il fatturato degli e-commerce in Italia. Come anticipato poco sopra, però, ci sono alcune categorie che più di altre hanno messo a registro una crescita elevatissima, come nel caso della moda e dell’abbigliamento. Il fashion online ha infatti vissuto un anno brillante, e basta citare esempi come YOOX, dove si trovano capi e accessori di lusso, come ad esempio le richiestissime borse di Liu Jo. Il comparto del fashion ha registrato un incremento del 15% delle vendite su Internet, tanto da essere secondo soltanto all’elettronica, che vince questa speciale classifica con una crescita intorno al 34%. Il podio viene chiuso dalla categoria arredo e giardino, con un aumento del 12%, mentre più in fondo si trovano altre nicchie di successo come lo sport, salute e bellezza, bimbi e neonati, alimentari, gaming, auto e animali. In altri termini, il 2020 ha creato un mercato online favorevole un po’ a tutti i comparti, e di riflesso ha spinto i consumatori sempre più spesso fra le braccia degli e-commerce.

L’identikit di chi ha acquistato di più online nel 2020

La pandemia ha creato un nuovo bacino di utenti online, modificando l’identikit del consumatore medio che si rivolge a Internet per la maggior parte dei propri acquisti. Ad oggi il 49% dei consumatori online è rappresentato da esponenti della generazione Z e dei Millennials, ma avanzano anche la generazione X e quella dei boomer. Inoltre, il 40% degli acquirenti online sotto il periodo di lockdown ha scoperto almeno un nuovo shop sul web, acquistando presso quel negozio elettronico. Non a caso, tutti gli e-commerce in tempi di pandemia hanno acquisito diversi nuovi clienti, specialmente se si parla dei supermercati online (per ovvi motivi) e degli shop digitali di moda. Infine, la maggior parte dei consumatori online continua a rivolgersi al web per gli acquisti.

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