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Grandate passaggio a livello chiuso: scoppia la polemica. FOTO
Il consigliere comunale Dario Lucca commenta la situazione.
Grandate passaggio a livello chiuso definitivamente dalle 10.29 di questa mattina.
Grandate passaggio a livello chiuso tra le polemiche
C'è stato anche il rischio che la chiusura slittasse perché il Comune di Grandate aveva firmato un’ordinanza ma le Ferrovie Nord hanno aperto gli scivoli e messo in funzione gli ascensori soltanto oggi. Come previsto però le sbarre del passaggio a livello della stazione di Grandate Breccia si sono chiuse per sempre, nonostante le tante polemiche sul tema.
C'era stata una raccolta firme contro la chiusura
Dario Lucca, consigliere comunale per "Grandate il mio paese" si è sempre detto contrario rispetto a questa scelta. "Da quattro anni a questa parte - ci ha spiegato - mi sono battuto per far sì che non si arrivasse a questa conclusione scellerata. Nel 2013 avevo fatto una raccolta firme per oppormi ma eravamo arrivati soltanto a 60 persone. Sono sicuro che se facessi ora la stessa cosa, tutta la popolazione sarebbe pronta a firmare". Lucca era presente alla defintiva chiusura: "Volevo dimostarare fino alla fine tutta la mia contrarietà".
Rischio traffico in tilt
"Le ripercussioni - continua il consigliere comunale - arriveranno sia a nord che a monte del passaggio a livello. Ci sarà un grande caos viabilistico che provocherà traffico e costringerà anche i mezzi di soccorso a cambiare i loro percorsi. Saremo costretti a fare giri molto più lunghi. Per andare verso Montano Lucino bisognerà andare a Luisago, per Como bisognerà invece passare da Villa Guardia. Aumenteremo lo smog e le tempistiche. Ora non oso immaginare il traffico che ci sarà all'uscita dell'autostrada, prevedo file chilometriche fino al centro del paese".
La soluzione avrebbe potuto essere un cavalcaferrovia
"Fare un cavalcaferrovia come a Fino a Luisago avrebbe potuto essere una buona alternativa. I soldi si sarebbero potuti trovare dalla Pedemontana. La costruzione dell'autostrada ci ha portato ad essere circondati da muri, farsi dare i fondi per costruire un cavalcaferrovia avrebbe potuto essere una sorta di compensazione. A settembre con la ripresa delle scuole e l'apertura della fabbriche la situazione peggiorerà, spero che a quel punto capiranno di aver fatto una scelta sbagliata" ha concluso Lucca.
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