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Pallacanestro Cantù: sconfitta con Torino
Gli uomini di coach Bolshakov non hanno sfigurato.
Pallacanestro Cantù: la pre season si chiude con una sconfitta.
Un test importante
L’ultima amichevole della preseason vede sconfitta la formazione di coach Bolshakov 71 a 64 ma per la Pallacanestro Cantù, quello contro Torino è stato comunque un test molto significativo, in vista dell’esordio in campionato domenica prossima in quel di Sassari. Il “Trofeo degli Angeli” va all’Auxilium, guidata dai punti e dall’energia di Jones.
La cronaca della partita
Inizio difficile per la Pallacanestro Cantù, sotto 12 a 4 dopo quasi quattro minuti di gioco. Biancoblù macchinosi nella metà campo offensiva e in affanno in quella difensiva, dove Okeke fa un po’ ciò che vuole nel pitturato canturino. Proprio di quest’ultimo il canestro del +8 prima e del +10 poi, che al 6’ porta l’Auxilium Torino avanti 17 a 7. Nei restanti quattro minuti, a scatenarsi è Thomas: il nativo del Mississippi guida la squadra di coach Bolshakov alla rimonta, travolto dall’entusiasmo contagioso del caldissimo pubblico biancoblù. Il lungo americano mostra i muscoli e ringrazia gli Eagles per il calorosissimo supporto, Cantù torna a sorridere con un canestro dietro l’altro: 18-17 al 10’, figlio di un ottimo parziale (11-0) a favore dei biancoblù.
Il secondo quarto
In avvio di seconda frazione, Torino pareggia i conti (20-20) con una tripla dall’angolo di Jones, dopo che Cantù si era portata avanti di un possesso pieno. Al 26’ Raucci segna un gran canestro, di cattiveria, portando i suoi sul 27 a 23. Il gioco viene interrotto per qualche secondo a causa di un litigio tra Tassone e Mbakwe, con quest’ultimo che scaglia il pallone addosso all’esterno aggregato alla Pallacanestro Cantù. Attimi di tensione, che si ripetono anche all’inizio del secondo tempo. Al 20’ le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 32-31, all’intervallo top
scorer Thomas, autore di 14 punti.
La ripresa
Nei primi minuti della ripresa il gioco viene più volte interrotto a causa delle continue proteste, su tutte quelle di Vujacic, un po’ troppo nervoso. In campo invece regna l’equilibrio, con le squadre inchiodate al 36 pari dopo quasi 3’ e mezzo del secondo tempo. Poco dopo Torino prova ad allungare ma Chappell, in contropiede e su assist di Parrillo, rimette le cose a posto, accorciando le distanze ad un solo punto di stacco. Il terzo quarto (13-19) premia, tuttavia, gli ospiti: 45-50 al 30’. Nella quarta frazione, trascinata da Jones, l’Auxilium vola sul +14 (45- 59). La guardia in maglia gialla colpisce sia da oltre l’arco che dalla lunetta, mettendo Cantù con le spalle al muro a 6’ e mezzo dalla fine. A ridare speranza ai biancoblù ci pensa Crosariol, con un piazzato da due molto elegante. Acuto che serve a ben poco però, perché Poeta risponde ai brianzoli con un canestro (più libero aggiuntivo) astuto quanto pesante. A mettere il sigillo sulla partita ancora Jones, MVP del match con 14 punti. Sua la tripla del +10 (61-71) a sessanta secondi dal termine. A Senna Comasco finisce 71 a 64 per la FIAT Torino allenata da coach Banchi, tra le fila canturine 14 punti per Thomas, 13 di Chappell e 11 di Culpepper.
