Como Acqua il PD: "Como ha calato le braghe"
Fortemente critica la posizione del Partito Democratico sulle scelte del sindaco comasco sulla questione Como Acqua.
Estremamente critico il Pd sulle scelte del sindaco comasco sulla questione Como Acqua.
Como Acqua: il Pd contro il sindaco Landriscina
E' stata annunciata la rivalutazione della posizione della città di Como sul peso che avrà nella nuova società per la gestione del sistema idrico integrato. Como dal 15% ha scelto di scendere al 10% in favore di Cantù che invece dal 7,27% sale al 9,8%. Sulla questione estremamente critico il Pd di Como.
"Siamo felici di sapere che pare si stia arrivando finalmente alla fusione delle 12 società dentro Como Acqua, ma la città di Como in questa vicenda sta avendo un atteggiamento incomprensibile e suicida. Accettare di scendere al 10% e di lasciare la sede operativa, con tanto di personale e know how, a Cantù, significa calare le braghe di fronte ai diktat e alle prepotenze della Lega”. Sono le parole di commento alla questione di Stefano Fanetti, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, consiglieri comunali del Pd.
“Como rischia di fare la parte della sorella minore, anziché quella del capoluogo e della capofila di questa operazione – aggiungono i tre consiglieri – Anche far ricadere la responsabilità su Regione Lombardia, come ventilato oggi durante la conferenza stampa dal sottosegretario regionale Fermi, ci sembra solo un modo per salvare la faccia in caso le cose non vadano come il centrodestra comasco auspica”.
--> QUI LA POSIZIONE DI COMO, CANTU' E ERBA