25 aprile senza corteo sotto la targa dei partigiani a Mariano: il PRC insorge
Sulla decisione del sindaco il PRC: "Siamo indignati da un PD sempre più simile alla Lega".
Il corte del 25 aprile, Festa della Liberazione dalle forze nazifascite, a Mariano Comense non passerà sotto la targa dedicata agli uomini della resistenza per volere del sindaco Giovanni Marchisio. Sulla scelta del primo cittadino insorge il PRC.
25 aprile senza corte per i partigiani: "Siamo indignati"
Fabrizio Baggi e Giulio Russo, rispettivamente Segretario provinciale Prc/SE Como e Prc Circolo territoriale “Bassa Brianza” e Lista civica “Sinistra per Mariano” hanno dichiarato: "La lista civica Sinistra per Mariano, il Circolo territoriale Prc/SE 'Bassa Brianza' e la Segreteria provinciale del Prc/SE di Como esprimono la più totale solidarietà alla Sezione Anpi Mariano – Cantù ed invitano a partecipare all’iniziativa indetta dall’Associazione Partigiani il 25 aprile, a Mariano davanti alla targa che ricorda nel cuore della città, sulla parete bianca della Sala Civica in piazza Roma, i nomi e cognomi dei sei civili caduti durante gli scontri per la Liberazione".
Il sindaco infatti ha negato il passaggio del corteo del 25 aprile in questo luogo, malgrado la richiesta dell'ANPI.
"La nostra città – continuano Baggi e Russo – è vittima di un’amministrazione che fa politiche di destra. Dopo il 'daspo' contro i mendicanti identico a quello voluto dal sindaco di Como sostenuto da lega Fi e FdI, ecco l’attacco ai partigiani ed il tentativo di sminuire il ruolo fondamentale che la Lotta di Resistenza ha avuto in funzione nella Liberazione dalla dittatura fascista".
In conclusione Baggi e Russo dichiarano: "Ci chiediamo come il PD provinciale, che in campagna elettorale su pur in maniera strumentale aveva 'riscoperto i valori dell’Antifascismo' (elettorale) non abbia ancora fatto nessuna dichiarazione sull’operato del primo cittadino di Mariano Comense. Probabilmente l’avvicinarsi della fine del mandato sta facendo andare, nella città brianzola, quel partito verso la sfrenata ricerca del voto di destra e più che il rispetto dei valori dell’antifascismo e della Costituzione nata dalla Resistenza a loro interessano i voti".