Attacco alla Giunta lombarda

Apertura scuole il consigliere regionale Erba (M5s): "Giunta immobile su trasporti e tracciamento"

"A prescindere dal tipo di Zona in cui è collocata Regione Lombardia, crediamo che la Giunta non abbia ancora trovato delle soluzioni per risolvere questi problemi cruciali".

Apertura scuole il consigliere regionale Erba (M5s): "Giunta immobile su trasporti e tracciamento"
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Una delle problematiche maggiormente dibattute negli ultimi giorni riguarda le date sulle riaperture delle scuole superiori. Raffaele Erba, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle e membro della IV Commissione Attività Produttive, Formazione, Istruzione e Occupazione, è intervenuto sul tema.

Apertura scuole parla il consigliere regionale Erba (M5s)

“Da quasi due mesi tutto il gruppo del MoVimento 5 Stelle Lombardia sta seguendo con molta apprensione l'andamento dei contagi e la situazione scolastica delle scuole superiori e delle scuole secondarie di Primo grado affinché possano riprendere la didattica in presenza al più presto. Nelle scorse settimane, abbiamo avuto diversi incontri con i rappresentanti degli studenti delle superiori sia in Commissione Istruzione che a margine del Consiglio durante le manifestazioni studentesche. L'obiettivo, rimarcato dalla stessa ministra Lucia Azzolina senza polemiche, è quello di esortare i Governatori a togliere i veti sulle riaperture delle scuole il prima possibile per ritrovare la socialità richiesta a gran voce dai ragazzi. In Lombardia, i due nodi chiavi ancora da sciogliere sono quelli relativi al potenziamento dei trasporti e del rafforzamento dei tracciamenti rapido all'interno degli istituti scolastici. Finora non abbiamo ricevuto nessun riscontro: l'assessore Terzi non ha fornito risposte e l'assessorato al Welfare non ha compiuto passi in avanti”, ha spiegato il consigliere regionale.

“A prescindere dal tipo di Zona in cui è collocata Regione Lombardia, crediamo che la Giunta non abbia ancora trovato delle soluzioni per risolvere questi problemi cruciali. Anche se la situazione dei contagi dovesse migliorare, allo stato attuale non ci sarebbero le condizioni per garantire il rientro in sicurezza degli studenti nelle scuole lombarde. Trasporti e tracciamenti restano due temi che non sono stati affrontati con la dovuta sollecitudine. Questa è un'altra conferma di come l'immobilismo della Giunta Fontana contribusca a creare l'ennesimo disservizio ai cittadini lombardi”, conclude.

La decisione di Regione Lombardia

La scorsa settimana lo stesso presidente Attilio Fontana aveva anticipato la decisione di non far ripartire le scuole superiori. Queste erano state le sue parole: "Non possiamo permetterci un’altra falsa partenza sulla scuola, con un apri e chiudi che non fa bene né a studenti né ai dati sanitari. Preso atto dei dati e condivise le valutazioni con il Comitato Tecnico Scientifico lombardo, abbiamo assunto l’orientamento di proseguire con la didattica a distanza al 100% fino al 24 gennaio per le scuole superiori. Prendiamo questo tempo sia per ulteriori valutazioni sull’andamento del virus in questo primo mese del 2021, sia per mettere in campo nuovi e concreti provvedimenti per supportare la ripartenza in sicurezza". La nuova ripartenza dovrebbe quindi avvenire lunedì 25 gennaio 2020, da monitorare però c'è la situazione contagi.

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