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Capo di gabinetto di Como incompatibile: nuovo caso dopo il sindaco di Cantù
Colpo di scena a Palazzo Cernezzi. Filippo Scibelli capo ufficio di gabinetto a Como per meno di due settimane. Incarico annullato per una "presunta incompatibilità".
Secondo quanto emerge in queste ore Filippo Scibelli non poteva essere assunto come capo di gabinetto a Como. Dopo la querelle, non ancora risolta, del sindaco di Cantù Edgardo Arosio, ora anche il braccio destro di Mario Landriscina sarebbe incompatibile. La motivazione sarebbe che l'ex colonnello dei Carabinieri è in pensione.
Capo di gabinetto incompatibile: che pasticcio in Comune!
Dopo quasi otto mesi dalle elezioni comunali, a inizio febbraio, il Comune di Como aveva formalizzato la scelta di Filippo Scibelli come capo di Gabinetto. L'ex colonnello dei Carabinieri era pronto a diventare il braccio destro di Mario Landriscina.
Questa sera l'annuncio dell'annullamento del suo nuovo ruolo per una "presunta incompatibilità dell'incarico recentemente affidatogli". Da Palazzo Cernezzi è infatti arrivata una nota che spiega: "Nella tarda serata di ieri (21 febbraio) l'Ufficio preposto ha formalizzato una nota nella quale ha evidenziato che, nell'ambito di controlli successivi all'assunzione del dott. Filippo Scibelli, sono emersi elementi suggestivi per una presunta incompatibilità dell'incarico recentemente affidatogli. Ottenuto un successivo parere dal settore legale che ha confermato la sussistenza di elementi in tal senso, il dirigente di riferimento ha intrapreso un procedimento di annullamento dell'incarico".
Le disposizioni del sindaco
La nota prosegue con la posizione del primo cittadino di Como. "Il sindaco, preso atto della situazione, secondo uno stile che conferma ancora una volta la delicata ma irrinunciabile scelta di esercitare sempre e comunque le azioni proprie di una indispensabile trasparenza di atti e provvedimenti, nel manifestare la propria stima e gratitudine al dott. Scibelli ha dato mandato ai propri dirigenti di adottare gli atti conseguenti e a questo proposito auspica che quanto prima emergano elementi di definitiva chiarezza sulla questione".
