Chiude la Pediatria dell'ospedale Valduce. Erba (M5s): "Sanità lombarda allo sbando"
"Tagliando ulteriormente i servizi pediatrici, le strutture sanitarie lombarde si troveranno sempre più in difficoltà" ha detto Raffaele Erba
L'ospedale Valduce di Como ha annunciato la sospensione temporanea della Pediatria e del Pronto Soccorso Pediatrico. Per il MoVimento 5 Stelle è "un'altra brutta notizia".
Chiude la Pediatria dell'ospedale Valduce. Erba (M5s): "Sanità lombarda allo sbando"
Questo il comunicato del MoVimento. A partire dal mese di agosto, dunque, spariranno una ventina di posti letti dedicati ai più piccoli in attesa dell'autunno, quando verrà presa una decisione definitiva. Sarà comunque molto difficile ipotizzare una riapertura del reparto.
Raffaele Erba, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, evidenzia ancora una volta le lacune di Regione Lombardia in ambito sanitario:
"La sanità lombarda ormai è allo sbando e la maggioranza Fontana è sempre più nel caos. Dopo i moltissimi appelli sollevati dai banchi delle minoranze, ora si apre lo scontro nella maggioranza sulle scelte sbagliate compiute sul nostro territorio. La Pediatria del Valduce garantiva un punto di riferimento importante per i comaschi ed è un servizio che non può essere interrotto. Già nel 2019 Regione Lombardia aveva costretto il Valduce a eliminare i due posti letto di terapia intensiva neonatale che stavano funzionando bene, dirottando i pazienti sull'ospedale “Sant'Anna” e creando ulteriore pressione sui reparti dell'ASST Lariana. Dopo l’emergenza Covid si è deciso di alleggerire il carico delle prestazioni mediche sugli ospedali principali ma poi abbiamo assistito a queste mosse contraddittorie che vanno in direzione opposta".
Il consigliere pentastellato ha poi aggiunto:
"Tagliando ulteriormente i servizi pediatrici, le strutture sanitarie lombarde si troveranno sempre più in difficoltà innescando un'allarmante spirale a spese dei cittadini. La sanità è un servizio pubblico, dovrebbe garantire capillarità e completezza delle prestazioni e dei servizi. E invece le scelte della Regione stanno virando pericolosamente verso il settore privato, garantendo assistenza soltanto a chi può permetterselo. Porteremo il tema il Consiglio con un Ordine del Giorno durante le sedute di assestamento di bilancio per avere la garanzia che Regione Lombardia torni sui suoi passi".