Coronavirus e ospedale Fatebenefratelli di Erba. Fermi: "Nessuna emergenza"
Alessandro Fermi: "Regione Lombardia conferma la massima attenzione anche per l’ospedale di Erba la cui importanza e il cui ruolo sul territorio sono fondamentali".
Coronavirus e ospedale Fatebenefratelli di Erba: continua il dibattito. Dopo l'appello fatto direttamente a Regione e Stato dal presidio sanitario e l'ammonimento del consigliere Dem Angelo Orsenigo, arriva la risposta del presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi.
L'intervento del presidente del Consiglio regionale
“Nessuna situazione di grave emergenza all’ospedale Fatebenefratelli di Erba: alcuni problemi emersi, come la necessità di una maggiore dotazione di strumenti di protezione personale, sono già stati in gran parte risolti. Resta la necessità di dotazione di alcuni farmaci, dei quali la struttura ha comunque allo stato attuale ancora sufficiente disponibilità, per il cui approvvigionamento ho già contattato questa mattina l’assessore Gallera e la competente task force regionale: all’inizio della prossima settimana confido che tali farmaci saranno inviati e fatti pervenire al Fatebenefratelli di Erba nella misura richiesta e in quantità adeguata”.
Lo annuncia il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, che ieri sera si è consultato con il sindaco di Erba Veronica Airoldi, e ha prontamente discusso e approfondito la situazione con il direttore sanitario del Fatebenefratelli di Erba Pierpaolo Maggioni e con il direttore amministrativo Antonio Salvatore.
"Massima attenzione dalla Regione"
Prosegue Fermi: “Come avvenuto pochi giorni fa per il Valduce, dove si era registrata una particolare emergenza nell’approvvigionamento di alcuni farmaci prontamente risolta entro il giorno successivo, Regione Lombardia conferma la massima attenzione anche per l’ospedale di Erba la cui importanza e il cui ruolo sul territorio sono fondamentali, soprattutto in questo grave momento di emergenza sanitaria” sottolinea Fermi.
Il presidente aggiunge: “Spiace assistere anche in questi casi a strumentalizzazioni politiche e contrapposizioni muscolari tra chi cerca solo di scaricare sugli altri le responsabilità e i problemi che ogni giorno si manifestano. Non è tempo di polemiche, ai cittadini interessa solo che i problemi trovino soluzione il prima possibile ed è in questa direzione che dobbiamo adoperarci tutti. Chi preferisce la polemica politica alla ricerca concreta delle soluzioni, evidentemente non ha ancora capito il difficile momento che i nostri territori stanno vivendo”.