occhio all'unione europea

Coronavirus ed economia. Currò: "Squilibri tra le imprese in Ue, serve tutela della concorrenza adesso"

Il pentastellato risponde alla Commissaria alla Concorrenza Vestager.

Coronavirus ed economia. Currò: "Squilibri tra le imprese in Ue, serve tutela della concorrenza adesso"
Pubblicato:

Coronavirus ed economia. Currò: "Squilibri tra le imprese in Ue, serve tutela della concorrenza adesso".

Coronavirus ed economia: la posizione di Currò

La Commissaria alla Concorrenza Vestager si è dichiarata preoccupata per la divisione tra i Paesi del Nord e del Sud dell'Ue nel dibattito per trovare una soluzione all'impatto economico del coronavirus. Sottolineando l'importanza di "finanziare la ripresa in modo solidale, senza pregiudizi e senza mantenere posizioni che potevano essere pertinenti durante la crisi finanziaria, ma che ora non hanno ragione d'essere, dato che siamo tutti colpiti da qualcosa che e' al di la' del controllo umano".

In risposta a quanto dichiarato l'Onorevole Giovanni Currò ha affermato: "Mi fa piacere sapere che la Commissaria alla Concorrenza Vestager si stia preoccupando dell'impatto economico che il coronavirus sta avendo sull'economia, ma più che un occhio al futuro su eventuali misure economiche da adottare, e' necessario fare attenzione a quello che sta accadendo adesso. Le misure di contenimento, volte a fronteggiare l'emergenza sanitaria, stanno infatti avendo ripercussioni economiche importanti, che possono portare a seri squilibri di mercato. La chiusura in Europa di imprese e fabbriche non ha coinciso in tempistiche e modalità da Paese a Paese".

Il deputato ha voluto sottolineare ancora una volta l'importanza di istituire a livello europeo politiche a tutela della concorrenza delle imprese del territorio italiano, in particolare di quello lombardo, rimasto duramente colpito dal lock down imposto per arginare l'emergenza.

"Molte imprese e filiere di produzioni differenti fra Stato e Stato, anche all'apparenza non appartenenti a settori essenziali o strategici, stanno continuando il loro lavoro, facendo cosi' elevare il rischio che imprese italiane, costrette invece a chiudere per la pandemia, perdano propri clienti. E' necessario, pertanto, che la Commissione Europea monitori su eventuali pratiche anti-concorrenziali e verifichi un'eventuale consistenza di concentrazioni dell'offerta di prodotti e servizi a favore di imprese che abbiano beneficiato di misure meno restrittive da altri Paesi dell'UE. E' necessario assicurare parità di condizioni, garantendo al tempo stesso un'identica applicazione di misure restrittive in tutti i Paesi membri dell'Unione" ha concluso Currò.

Seguici sui nostri canali