Currò e Invidia (M5s): "La Lega tradisce i frontalieri"
Il Movimento 5 Stelle accusa l'Amministrazione regionale lombarda di aver abbandonato i frontalieri, in un momento già di grave crisi.
Dopo quanto accaduto ieri, 4 giugno 2020, in commissione l'onorevole Giovanni Currò, insieme al collega Niccolò Invidia ha espresso il proprio disappunto accusando l'Amministrazione regionale lombarda di aver abbandonato i frontalieri, in un momento già di grave crisi.
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Currò e Invidia (M5s): "La Lega tradisce i frontalieri"
"Ieri nella commissione speciale dei rapporti con la Svizzera abbiamo assistito alla ennesima giravolta con tentativo carpiato di rivoltare la frittata. Scoperti in flagranza con atti formali, la Lega sostiene di aver anticipato i tempi rispetto al governo, ma il governo non ha avanzato nessun accordo, a maggior ragione in questo periodo di crisi sanitaria ed economica" ha affermato Currò.
"La Lega cerca di uscire dall'angolo con dichiarazioni fantasiose che addirittura mettono in difficoltà la maggioranza di centro destra in Regione. La verità è che stavano portando avanti un accordo che addirittura percorre il solco dell’accordo beffa del 2015. Invece di preoccuparsi della sanità lombarda stavano pensando ad un accordo per la tassazione dei lavoratori frontalieri. Non si tutela così l'economia del territorio, non si deve creare instabilità tra i lavoratori frontalieri gettando incertezza sul futuro. Finché ci sarà il Movimento 5 Stelle al governo tutto ciò non avverrà e come sempre la nostra posizione è chiara e coerente: Salvaguardia sempre dei principi dell’accordo del '74" ha concluso il deputato.