Elezioni a Como: problema alla sezione 63, ecco cosa è successo
Diversi problemi allo spoglio elettorale alle elezioni a Como di domenica scorsa. Una sezione è stata commissariata e si attendono gli ultimi dati
Ancora non si è chiuso ufficialmente lo spoglio dei voti del primo turno delle elezioni a Como di domenica scorsa. E' stata infatti una notte infinita quella che ha visto la città impegnata allo scrutinio dei voti per l'elezione del sindaco. Ieri mattina infatti la sezione 63 non aveva terminato lo spoglio dei propri voti e per questo è stata commissariata.
Oggi tutte le schede saranno ricontrollate dall'Ufficio Centrale. Tutti i voti, consegnati al Comune, passeranno nelle mani dell’ufficio Centrale, presieduto dal presidente del Tribunale competente per il territorio o da un altro magistrato delegato e da sei elettori del Comune, idonei all'ufficio di presidente di seggio, scelti tra quelli iscritti nell'apposito Albo.
Elezioni a Como: cosa è successo alla sezione 63
Dopo le elezioni amministrative di domenica 11 giugno e la chiusura delle operazioni di voto, la sezione 63 (seggio via Bellinzona 141) non ha portato a termine, entro le 12 ore dal loro inizio, il conteggio delle schede. Per questo motivo oggi presso Palazzo Cernezzi, le schede saranno ricontrollate dall'Ufficio Centrale.
A ogni modo, qualsiasi sia il risultato della sezione 63, i cittadini saranno chiamati a esercitare il diritto di voto per il ballottaggio tra Mario Landriscina e Maurizio Traglio del prossimo 25 giugno. Il primo, sostenuto da Insieme per Mario Landriscina, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord, ha ottenuto il 34,74% dei voti, mentre Maurizio Traglio, sostenuto da Svolta Civica per Como, Ecologisti e Reti Civiche e Partito Democratico, ha raggiunto il 26,39% dei voti. L'affluenza dei cittadini alle elezioni a Como è stata particolarmente bassa, solo del 49,13% degli aventi diritto.
Decisivo per l'esito finale e quindi l'elezione del nuovo sindaco sarà la presa di posizione delle liste non partecipanti al ballottaggio. In particolare potrebbe diventare decisiva la lista civica Rapinese sindaco, che con un exploit del tutto inaspettato ha raggiunto il 22,60% dei voti.