Elezioni a Como: si vota fino alle 23

Dalle 23 lo spoglio delle schede, che seguiremo in diretta.

Elezioni a Como: si vota fino alle 23
Pubblicato:

Elezioni a Como. Oggi, domenica 11 giugno dalle ore 7 alle ore 23 si vota per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. L’eventuale ballottaggio avrà luogo domenica 25 giugno, sempre dalle ore 7 alle ore 23.

Aggiornamenti in tempo reale

Su questo sito ci saranno aggiornamenti sulle operazioni di scrutinio, che avranno inizio al termine delle operazioni di voto e quindi dalle ore 23.

Come si elegge il sindaco

L’elezione del sindaco è contestuale a quella del consiglio comunale. Ciascun candidato alla carica di sindaco deve dichiarare, all’atto della presentazione della candidatura, il collegamento con una o più liste presentate per l’elezione del consiglio comunale. È eletto sindaco il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi. Nel caso in cui nessun candidato ottenga tale risultato si procede ad un secondo turno di votazione.

Come si elegge il Consiglio comunale

L’attribuzione dei seggi al consiglio comunale viene effettuata dopo l’elezione del sindaco, al termine del primo o del secondo turno di votazione, con l’assegnazione del premio di maggioranza alla lista o gruppo di liste collegate al candidato sindaco eletto. Al riparto dei seggi non sono ammesse le liste di candidati che abbiano ottenuto al primo turno di votazione meno del 3% dei voti validi e che non appartengano a nessun gruppo di liste che abbia superato tale soglia.

Modalità di voto

La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L’elettore può votare: • per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato; • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco; • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno e il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata; • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno e il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cosiddetto “voto disgiunto”).

I numeri

Il numero complessivo degli elettori (aggiornato a 15 giorni dal voto) è di 71187 aventi diritto al voto, di cui 33.840 uomini e 37.347 donne; di questi sono residenti all’estero 3863 uomini e 3662 donne (per un totale di 7525). I cittadini comunitari che hanno chiesto di votare alle amministrative sono in tutto 80, 19 uomini e 61 donne. Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Inghilterra, Grecia, Irlanda, Lituania, Lettonia Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Spagna i paesi di origine. Sette, infine, i cittadini comaschi (4 donne e 3 uomini) che si sono trasferiti a Bolzano e che sono ancora iscritti nelle liste aggiunte del Comune di Como (è necessario aver completato il periodo di 4 anni di residenza ininterrotta).

Seguici sui nostri canali