Elezioni comunali: la "Giovine Alzate" è pronta a scendere in campo
Le nostre priorità? Restaurare le convenzioni e riportare Alzate al centro. Siamo nativi digitali e vogliamo mettere in pratica le nostre competenze sul campo"
Alzate si prepara alle elezioni comunali di giugno: il primo candidato ufficiale è il 23enne Marco Bonetto alla guida del gruppo Giovine Alzate.
Giovine Alzate: alla guida c'è Marco Bonetto
La candidatura alle elezioni è il culmine di un progetto a cui il sodalizio, composto principalmente da under 30, lavora già da circa un anno. Il candidato Bonetto, 23 anni, studente di Economia e Management dell'Innovazione e della Sostenibilità e impiegato in un'azienda logistica, spiega:
"La candidatura è un discorso a cui lavoriamo già da qualche tempo: abbiamo cominciato a maggio 2023, già prima del commissariamento del nostro Comune. Come gruppo ci siamo accorti che la situazione del nostro paese era un po' instabile, io ho sempre avuto una forte passione per la politica: così abbiamo sondato un po' il terreno, capito se il progetto fosse realizzabile, e abbiamo coinvolto altri giovani per provare a fare qualcosa per il paese. La nostra non è una decisione personale, una voglia di occupare un posto, ma l'impegno di volerci dare da fare per il nostro Comune. L'idea è nata anche lavorando presso i seggi elettorali, incontrando le persone e notando un sentimento comune. La nostra non è una ragazzata, un tentativo: siamo concreti e pratici, sicuramente non abbiamo esperienza ma abbiamo in lista persone competenti, entusiaste, con voglia di impegnarsi, gente che ha anche lavorato in Comune... Vogliamo portare proposte concrete e più realizzabili possibile".
Il gruppo è composto prevalentemente da under 30, ma non solo.
"In lista abbiamo anche un paio di over 30: abbiamo ritenuto giusto coniugare l'esperienza di chi può vedere le cose con un'altra prospettiva. Le nostre priorità? Restaurare le convenzioni e riportare Alzate al centro. Siamo nativi digitali e vogliamo mettere in pratica le nostre competenze su campo, modernizzare il nostro paese, senza dimenticare la sua tradizione e storia. Non vogliamo fare i rottamatori della vecchia politica, o sovvertire nessun ordine, né fare cose eclatanti, ma solo riportare Alzate al suo splendore, puntato anche sulla sicurezza. Abbiamo a cuore anche le frazioni, soprattutto Fabbrica Durini".