Elezioni Luisago 2024: sarà corsa a tre per la poltrona di sindaco
Prime indiscrezioni in vista delle elezioni comunali che si svolgeranno in paese la prossima primavera: già tre candidati si sono fatti avanti
Parte la corsa per le elezioni amministrative che si svolgeranno la prossima primavera anche a Luisago. Tre candidati in corsa, al momento, per il ruolo di primo cittadino.
Luisago si prepara alle elezioni
È questa la sfida che si profila a Luisago in vista delle votazioni politiche che si svolgeranno tra aprile e giugno. Le candidature non sono state ancora ufficializzate ma le intenzioni ci sono e sembrano chiare. A contendersi la carica di primo cittadino saranno Roberta Tosca, Daniele Regondi e l’attuale vicesindaco Adelio Frigerio, anche se non vi è ancora la conferma ufficiale da parte di quest’ultimo.
La prima cittadina Susanna Dalla Fontana, invece, ha dichiarato di non volersi ricandidare:
"Il mio mandato da sindaco finirà qui. Molto probabilmente il vice Frigerio si ripresenterà e io gli darò una mano, ma con un impegno meno importante di quello svolto fino ad ora. Sono orgogliosa di essere stata la prima donna sindaco di Luisago e sono molto soddisfatta di quello che abbiamo costruito in questi anni. Ho dato il massimo ed è stata una fantastica esperienza, però continuerò a essere attiva politicamente con un altro ruolo, meno impegnativo".
Ritorno in politica di Daniele Regondi
A ritornare sulla scena politica luisaghese, dopo anni di silenzio, è Regondi, sindaco dal 1999 al 2004. Non ha ancora una squadra definitiva e sta cercando cittadini che vogliano creare un’alternativa per il paese, ma i suoi ideali sono chiari:
"Ritengo che questo sia un Comune monocratico, amministrato per vent’anni dalla stessa persona e che non sta portando più a nulla di buono. Porterò delle idee innovative per dare spazio ai giovani. L’intenzione è quella di portare al centro tematiche molto sentite dalle nuove generazioni: risparmio energetico, rispetto dell’ambiente, cambio climatico, gestione delle acque. L’attuale Amministrazione non si è mai interessata alla gestione dei parchi, non ha fatto nulla per l’illuminazione led delle strade, ha solo costruito marciapiedi costosi".
Ma le critiche di Regondi non sono rivolte solo all’operato dell’Amministrazione ma anche all’attuale gruppo di minoranza, con il quale avrebbe, a detta sua, cercato un incontro ma senza risultati:
"Secondo me l’opposizione non ha fatto l’opposizione. Il ruolo dovrebbe essere quello di “opporsi” e di proporre idee alternative. Invece l’attuale minoranza si limitava durante i Consigli a porre delle domande. Non va bene così, bisogna fare dei discorsi costruiti in difesa di determinate idee e valori, cosa che non hanno fatto". E rincara la dose con queste affermazioni taglienti: "Forse c’è stata un’incapacità da parte dell’opposizione oppure sarà stato il legame di parentela tra Roberta Tosca e il vicesindaco Adelio Frigerio, che non ha permesso a lei di farsi sentire e valere di più. Ovviamente la famiglia viene prima della politica. Nonostante queste valutazioni, ho cercato di costruire qualcosa con la Tosca, ma mi hanno sbattuto le porte in faccia".
Opposizione e progetti
Versione completamente opposta quella della capogruppo di minoranza, la quale anzi si è dichiarata "negativamente sorpresa" per il fatto che Regondi non abbia cercato un confronto con lei e che abbia deciso di lavorare da solo:
"La sua candidatura mi ha stupito, perché io credo che, se c’è un’opposizione, per lo meno sarebbe interessante sentire se ci sono dei punti in comune e in caso lavorare assieme. Evidentemente chi si candiderà ritiene che il nostro operato non corrisponda alle sue idee". E sui progetti politici, così si è espressa: "Stiamo affinando alcuni aspetti del nostro programma che poi svilupperemo piano piano. Amministrare significa avere a cuore tutte quante le tematiche che interessano il cittadino. Il filo conduttore per noi è la partecipazione, cioè il desiderio di mettere in atto un cambiamento nel modo di amministrare il nostro paese, che coinvolga maggiormente la cittadinanza. Ne è un esempio l’organizzazione della cerimonia di oggi, 4 novembre, per la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che stiamo organizzando come minoranza".