Elezioni Mariano 2024, Poltronieri: "Una nuova Caserma per i Carabinieri e il potenziamento del Felice Villa"
Nella serata di venerdì il centrosinistra ha svelato anche tutti i nomi delle due liste che appoggiano il candidato sindaco
Manca meno di un mese alle elezioni comunali, i candidati in queste settimane si giocheranno tutte le loro carte per convincere gli elettori di essere la scelta giusta. Nella serata di venerdì 10 maggio 2024, il candidato sindaco di Mariano Comense, Stefano Poltronieri ha svelato il suo programma elettorale. Al suo fianco per il Partito Democratico c'erano il segretario Gianni Castoldi e Giuseppe Redaelli, per Marianoduepuntozero invece Simone Conti. Ospite d'eccezione l'eurodeputata Patrizia Toia.
Elezioni Mariano 2024, Poltronieri: "La persona al centro"
Poltronieri, 57 anni, di professione avvocato, ha preso parola, non nascondendo tutta la sua emozione.
"Il mio slogan è La persona al centro, non le persone, ma la persona. Sono marianese d'adozione, vivo in città da 25 anni. Mariano è diventata ed è la mia città. La ragione che mi ha spinto a candidarmi è la volontà di realizzare, insieme alle persone che compongono le liste e mi sostengono, una visione alternativa di Mariano, che metta al centro la persona. Credo fermamente che la città debba essere concepita intorno alle persone, come soggetti con le loro caratteristiche, le loro necessità e i loro desideri, persone che vivono il territorio, che vivono nella dimensione della comunità e che tra loro creano legami. Non invece una visione di città che considera i cittadini o le cittadine come clienti o automobilisti, secondo una lettura limitata e limitante, destinata a trasformare Mariano in una città dormitorio, satellite di centri più grandi. Vorrei una Mariano alternativa all'attuale che abbia la persona al centro, la nostra proposta, è alternativa all'uomo solo al comando che prende le decisioni per tutto e per tutti. Le istituzioni locali devono essere vicine ai cittadini, ascoltare, dialogare e proporre risposte".
"Basta supermercati"
"Mi piacerebbe chiedere, quando mai nel dibattito pubblico di questi ultimi 5 anni è stata portata la scelta dell'apertura di quattro nuovi supermercati. La risposta è: mai. Sono contrario all'apertura selvaggia, che rischia di provocare la morte dei negozi di vicinato. Gli attuali negozianti sono degli eroi della quotidianità, con la loro presenza sul territorio, contribuiscono a tenere viva la nostra città. Questa scellerata scelta urbanistica e del commercio, ha aggravato la viabilità cittadina. Noi non vogliamo costringere i marianesi ad essere automobilisti, ma vogliamo considerare anche chi si muove a piedi o in bici. Basta anche ad incurie ed erbacce, i marciapiedi devono essere fruibili da persone con difficoltà motorie e famiglie".
"No alla Strada del parco e ai sottopassi ferroviari"
"Vorrei evitare di spendere oltre 334 milioni di euro per 7 chilometri di Strada nel parco, parliamo di 41 milioni a chilometro su una base previsionale che porterà questa cifra a decuplicarsi. Pensiamo in grande, pensiamo a richiedere a Ferrovie Nord e a Regione Lombardia, l'interramento della ferrovia perché questa è una visione importante. I sottopassi ferroviari portano a potenziali allagamenti e a distogliere l'attenzione dal vero progetto di interramento".
Al "Felice Villa" operatori amministrativi e guardia medica fissa
"Vorrei parlarvi della salute dei marianesi, non di sanità. La mia attenzione è rivolta alla Casa della comunità, al Felice Villa. Venga riempito di contenuti e servizi alle persone, dove si possa aiutare e indirizzare i cittadini alle cure che necessitano. Il Comune, concretamente, da oggi, potrebbe mettere degli operatori amministrativi perché non tutti sono in grado di accedere al Fascicolo sanitario elettronico o prenotare delle visite. E' un'operazione che era già fattibile, ma non c'è nessuna traccia. L'unica traccia trovata, è il servizio di Guardia medica parziale. C'è voluto Poltronieri, nel lancio della sua compagna elettorale, perché l'attuale sindaco si muovesse. E dov'è stato negli ultimi 4 anni e mezzo? Dov'è stata la salute di noi marianesi?".
Un nuova Caserma per i Carabinieri
"Vorrei potenziare, non solo a parole, la presenza delle Forze dell'ordine sul nostro territorio e mettere a disposizione la nuova Caserma, una delle cose buone su cui la Giunta Marchisio aveva posto le basi. C'è già l'edificio, ovvero l'ex istituto Magistri Cumacini. Non bastano le benemerenze civiche, che sono giustissime. Ciò che manca al nostro Comando, composto da uomini e da donne, sono appunto gli spazi. Visto che i militari dell'Arma non sono residenti a Mariano, è un problema che non interessa o di cui comunque non si parla".
Collegamenti pubblici da migliorare
"Vorrei avere per Mariano dei veri collegamenti pubblici con Como, non solo negli orari scolastici, perché il mezzo pubblico deve essere una seria alternativa all'auto. Vorrei che nei centri della nostra città, la piazza, Sant'Ambrogio, Perticato, si sviluppassero non solo economicamente, esistono anche altri modi per sviluppare la soddisfazione delle persone. Tutti insieme dobbiamo contribuire a uno sviluppo armonico del nostro tessuto urbano. Vorrei avere una città inclusiva, dove le tante anime del volontariato presenti sul territorio vengano messe in rete".
Gli aspiranti consiglieri di Marianoduepuntozero
Simone Conti, Marta Marelli, Eugenio Borgonovo detto "Gege", Giorgia Masoli, Luca Pirolo, Marina Sabbadin, Corrado Pagliardi, Margherita Maj, Pietro Stiz, Giulia Somaschini, Andrea Colzani, Beatrice Sanzari, Riccardo Bassi, Fabrizia Mauri, Marco Marelli.
Gli aspiranti consiglieri del Partito Democratico
Alberto Crippa, Sofia Castoldi, Giuseppe Redaelli, Emilia Enrica Colombo detta "Emiliana", Emanuele Viganò, Marina Longoni, Gianni Castoldi, Malika Zanfara Abdoulaye, Franco Colombo, Silvana Antonella Bellotti, Fabrizio Valsecchi, Cristina Salvagnin, Francesco Ricchiuto.