Elezioni Mariano Comense 2024, il Pd strizza l'occhio al Movimento 5 Stelle

"Il nostro tentativo sarà fare in modo che alle elezioni i marianesi abbiano solo due alternative tra cui scegliere. Ci sforzeremo perché le opposizioni di varia natura si presentino unite alle prossime elezioni". Sono chiare le parole del neo segretario del Partito Democratico, Gianni Castoldi, che, oltre alle altre liste di centrosinistra, con cui l’alleanza era già stata sancita nella precedente tornata elettorale, per la prima volta apre anche al Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni del 2024.

Elezioni Mariano Comense 2024, il Pd: "Puntiamo a tenere insieme le forze progressiste"

"Parteciperemo non per partecipare, ma perché pensiamo di avere delle cose da dire e di avere possibilità di andare al ballottaggio, per poi vedere cosa succede. Non vogliamo essere presenti tanto per farlo. Puntiamo a tenere insieme quelle che io non definisco forze di centrosinistra ma progressiste. Avremo incontri a breve".

Uno sforzo che vuole essere anche un messaggio all’astensionismo: "Gli elettori se hanno troppe scelte rischiano di andare in crisi. Abbiamo la possibilità di aggregare intorno a contenuti condivisi un buon numero di idee, persone e liste. Fanno preoccupare i dati sull’astensionismo, anche per questo bisogna avere idee chiare, persone riconoscibili in modo che non si crei confusione".

Castoldi, 64 anni, marianese d’origine, ora vive a Triuggio dove lavora all’interno della biblioteca. Dal 1985 al 1990 è stato consigliere comunale a Mariano, poi assessore con delega all’Ecologia, industria, commercio e artigianato dal 1990 al 1994 con sindaco Renato Viganò. Da qui alla fine dell’anno il suo obiettivo sarà quello di definire la strategia elettorale: "L’importante è la squadra, perché gli individui sono solo parte della squadra. Il Partito Democratico c’è, siamo pronti per affrontare le elezioni. Stiamo andando avanti con i dialoghi, così da arrivare all’inizio del nuovo anno con le idee chiare su liste, candidati e programmi".

"Il candidato? Una persona che fa gruppo ed evita protagonismi"

E a proposito dei candidati Castoldi aggiunge: "Le idee camminano con le gambe delle persone. Noi abbiamo persone che riescano a stare insieme, non di protagonismi che non creano gruppo". La volontà è quella di costruire un’alternativa valida, non puntando sulle critiche ma su idee diverse: "Dobbiamo costruire un ragionamento insieme ad altre forze che non si riconoscono nell’attuale Giunta. Saremo propositivi, non vogliamo criticare tanto per farlo. Personalmente seguo la scuola che viene da quando ho iniziato col sindaco Renato Viganò: “Se voi foste al posto di chi amministra, cosa fareste?. Questa penso sia la domanda fondamentale da porsi. Ci interessano contenuti e messaggi".

Arianna Sironi