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Emergenza Freddo, servono volontari. L'assessore Negretti fa appello ai consiglieri comunali
La richiesta ai rappresentanti politici della città di aiutare i volontari.
Dal 1° novembre partirà con un mese di anticipo rispetto al solito il programma Emergenza Freddo. Caritas metterà a disposizione una tensostruttura e Como Accoglie e le altre associazioni di volontariato gestiranno i servizi a sostegno dei senzatetto della città. Ieri sera, 21 ottobre, l'assessore alla Sicurezza Elena Negretti ha fatto appello al senso civico dei consiglieri comunali per un aiuto.
Emergenza Freddo, servono volontari
"Volevo condividere con il consiglio una questione, dopo l'incontro fatto mercoledì sera al Tavolo della Grave Marginalità - ha esordito Negretti - Credo che da quest'aula tante persone abbiano fatto buoni propositi e allora sono a chiedervi un aiuto a nome di Paola Della Casa e di tutte le associazioni, perché credo che l'unione faccia la forza".
Quindi ha spiegato la richiesta: "Noi come consiglio comunale e come giunta possiamo 'comprare', passatemi questo termine, un intero turno da dedicare a tutto il periodo dell'Emergenza Freddo. Noi siamo in tanti, servono quattro persone, tre uomini e una donna o due uomini e due donne, e quindi credo che potremmo anche arrivare a coprire due/tre turni settimanali. Sabato, domenica e festivi compresi. Chiedo a tutti la vostra collaborazione. Grazie".
Al termine dell'intervento c'è stato poi un piccolo battibecco con la consigliera Dem Patrizia Lissi, tra le promotrici della campagna #mettiamocilafaccia per sostenere l'apertura di un nuovo dormitorio. "Questa polemica poteva evitarla perché ci sono consiglieri che sono anni che ci mettono anche le braccia". Ma Negretti ha ribattuto: "Non ho detto che c'è qualcuno che si sottrae".
