Fontana a Como, visita non gradita da Rifondazione Comunista
Baggi: "Lui e la sua pessima giunta a trazione leghista hanno gestito come peggio non avrebbero potuto la crisi dovuta alla pandemia".
Oggi, martedì 22 dicembre 2020, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è a Como per una visita istituzionale non particolarmente gradita dai rappresentanti di Rifondazione Comunista.
Fontana a Como, visita non gradita da Rifondazione Comunista
"Apprendiamo dalla stampa locale che il Presidente della Regione Lombardia verrà a Como per una serie di incontri con le istituzioni, le parti sociali e il Prefetto, e per la visita all’Ospedale Sant’Anna, ad un’azienda, un’associazione e alcuni cantieri. In questa squallida passerella sarà accompagnato dal Presidente del Consiglio Regionale Fermi e dal Sottosegretario alla Presidenza Turba" attaccano i rappresentanti di Rifondazione Comunista Como e Lombardia".
"Ebbene, vogliamo dire al Presidente Fontana che la sua visita nella nostra provincia non è gradita - continuano Fabrizio Baggi, segretario regionale Lombardia, Pierluigi Tavecchio e Cristiano Negrini della segreteria provinciale Como - Lui e la sua pessima giunta a trazione leghista hanno gestito come peggio non avrebbero potuto la crisi dovuta alla pandemia e sono responsabili del disastro avvenuto nella nostra regione; disastro per cui da mesi continuiamo a chiedere il commissariamento della sanità. Una sanità, quella lombarda, in cui i privati la fanno da padrone e che ha mostrato tutta la sua debolezza, altro che eccellenza! Solo ultima in ordine di data, la mancata fornitura di una parte dei vaccini antinfluenzali anche per gli anziani e le persone più fragili. Con il corredo di scandali sui camici forniti dall’azienda del cognato".
"Il Presidente della Lombardia dovrebbe spiegare ai medici e agli operatori sanitari il motivo per cui sono stati totalmente abbandonati dalla Regione senza i necessari DPI, e perché parecchi anziani malati di covid sono stati mandati nelle RSA, provocando la strage che tutti abbiamo visto.Invece di inutili tour natalizi il Presidente Fontana dovrebbe prendere atto del totale fallimento compiuto in Lombardia e dimettersi. Como e la Lombardia non potrebbero che beneficiarne" concludono.