Fornitura gas Cantù, gara affidamento spostata al 30 aprile 2019
"Il Comune ha ora altri sei mesi per fare correggere i dati, errati, presenti nel bando gas".
Fornitura gas: la gara per affidamento spostata ad aprile 2019.
Di Gregorio: "Una nostra vittoria"
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del capogruppo del Pd in Consiglio comunale Filippo Di Gregorio.
"Nel giro di pochi giorni, la stazione appaltante responsabile della gara per l'assegnazione del Gas nel Triangolo Lariano e nelle Brianza comasca ha fornito due notizie fondamentali, che sostanzialmente confermano la fondatezza delle critiche da noi avanzate nei giorni scorsi. Il Comune di Cantù, da parte sua, non è stato ancora in grado di fornire una risposta alle nostre sollecitazioni.
La prima risposta, allegata, è del 4 ottobre, e in essa il responsabile unico del procedimento, il dottor Accardi, di fatto scarica sul Comune di Cantù la responsabilità di aver fornito dati erronei nel bando in quanto ad esso "compete la titolarità e la responsabilità di determinare e negoziare i contenuti dell'accordo con il gestore". Insomma, se ci sono immprecisioni, queste vengono dal Comune.
La seconda comunicazione, se possibile ancora più impegnativa della precedente, è del 12 ottobre e dichiara la decisione della Provincia, stazione appaltante per tale concorso, di spostare dal 7 novembre 2018 al 30 aprile 2019, "la data di scadenza per la presentazione delle istanze di partecipazione alla procedura ristretta per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito territoriale minimo Como 1- Triangolo Lariano e Brianza Comasca".
Le motivazioni di tale spostamento sono altre rispetto a quanto da noi segnalato, rimandano infatti al fatto che "è attualmente in corso il sub-procedimento di verifica, da parte dell’Autorità per l’energia, il gas ed il sistema idrico, oggi ARERA, sugli scostamenti VIR-RAB superiori al 10%, ai sensi dell’art. 5, comma 14 del D.M. 226/2011 e ss.mm.ii., nonché ai sensi della Deliberazione ARERA n. 905/2017/R/GAS". Tuttavia, non possiamo trascurare che la necessità di tale procedimento di verifica era nota da lungo tempo, e soltanto adesso la stazione appaltante si premura di concedere una proroga.
Tuttavia, qualsiasi motivo l'abbia resa necessaria, resta che la proroga offre al Comune di Cantù un margine ampio per chiedere la revisione del bando di gara, al fine di poter essere inserito in tale opportunità.
Vogliamo sperare che il Comune sappia cogliere tale occasione, evitando una situazione di imbarazzante immobilismo, che è quanto si sta manifestando negli ultimi mesi".