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Il vicesindaco di Grandate si candida al Senato

E' tra gli 8 candidati che si sfideranno nella provincia di Monza per il seggio che fu di Silvio Berlusconi

Il vicesindaco di Grandate si candida al Senato

Il vice sindaco di Grandate, Andrea Brenna, è ufficialmente in campagna elettorale. Non stiamo ancora parlando delle prossime elezioni comunali, che in primavera porteranno al rinnovamento del Consiglio comunale e del sindaco di Grandate, bensì delle supplettive per il Senato della Repubblica che si terranno in provincia di Monza e Brianza il 22 e 23 ottobre prossimi.

Il vicesindaco di Grandate si candida al Senato

Come noto infatti con la scomparsa di Silvio Berlusconi nei mesi scorsi, è rimasto vacante il suo seggio al Senato e la circoscrizione che lo ha eletto il 25 settembre dello scorso anno è chiamata a scegliere il suo successore in qualità di senatore della Repubblica.

Con Brenna, che si candida in autonomia in qualità di presidente nazionale di Democrazia e sussidiarietà, sono otto i candidati in corsa: Lillo Massimiliano Musso (Forza del Popolo), Marco Cappato (Con Cappato), Giovanna Capelli (Unione Popolare), Andriano Galliani (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati), Domenico Di Modugno (Partito Comunista Italiano), Daniele Giovanardi (Democrazia Sovrana Popolare) e Cateno De Luca (Sud con Nord).

Una scelta, quella di candidarsi con la sua lista, in controtendenza rispetto al passato: dalla sua nascita infatti Democrazia e sussidiarietà si era andata a posizionare nell’arco della coalizione di centrodestra. “Mi sono candidato auspicando che i brianzoli, il prossimo 22 e 23 ottobre, diano un fortissimo segnale all’Italia e all’Europa affinché le loro istanze siano finalmente rappresentate al Governo” ha chiosato il candidato alle supplettive che, qualora eletto, porterebbe il vicesindaco di Grandate a essere Senatore della Repubblica.