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Cultura, motore identitario della Lombardia

Il consigliere regionale di Forza Italia Sergio Gaddi: "Il Piano Triennale valorizza i territori nel segno della partecipazione"

Cultura, motore identitario della Lombardia
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La cultura è la pietra angolare del nostro Paese. E per la regione italiana con il maggior numero di abitanti, la Lombardia, essa si conferma un formidabile attivatore di economia.

Cultura, motore identitario della Lombardia

"Il nostro Ministero della Cultura dovrebbe in effetti chiamarsi Ministero del Tesoro dei beni culturali, per unificare due elementi che sono in sostanza sinonimi. E la Lombardia è uno straordinario laboratorio e crocevia di arte, cultura e saperi".

Lo ha affermato il consigliere regionale di Forza Italia Sergio Gaddi, critico d’arte e componente dell’Assemblea Nazionale Unesco, intervenendo il 5 dicembre nella discussione generale che ha portato l’assemblea di Palazzo Pirelli ad approvare il “Programma Triennale per la Cultura”. Un piano operativo che rappresenta un potente strumento strategico e di programmazione, quale mappa operativa fondamentale che indica obiettivi e priorità d’azione per i prossimi anni.

Design, simbolo della creatività lombarda

In particolare il design, che è storicamente uno dei simboli identitari della creatività lombarda, rappresenta una "testimonianza che ha valore di civiltà - ha sottolineato Sergio Gaddi - Ed è un vettore di innovazione, un elemento facilitatore, quasi un regista del processo di sviluppo dei nostri territori e anche una risposta efficace alle necessità dei cittadini, che sempre più, in ambito culturale, chiedono di essere coinvolti nel processo progettuale".

Per Sergio Gaddi, che in Regione Lombardia è vicepresidente della Commissione VII (Cultura, ricerca e innovazione, sport e comunicazione), "il Piano Triennale che è stato appena varato dal consiglio regionale valorizza i territori della Lombardia nel segno della partecipazione, invitando tutti a produrre, promuovere e condividere cultura. E uno dei motori più potenti della valorizzazione dei territori è appunto il patrimonio del nostro design: rappresenta una specificità lombarda che può essere uno strumento identitario molto efficace e incentivare lo sviluppo urbano".

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