L'ex scuola di via Tibaldi e quel progetto per un centro migranti. Martinelli: "Il Comune annulli l'accordo con la Prefettura"

L'ex scuola di via Tibaldi e quel progetto per un centro migranti. Martinelli: "Il Comune annulli l'accordo con la Prefettura".

L'ex scuola di via Tibaldi e quel progetto per un centro migranti

Il consigliere del gruppo Rapinese Sindaco, Paolo Martinelli, questa sera ha portato in consiglio comunale il tema dello stabile di proprietà comunale da anni vuoto in via Tibaldi a Tavernola. Sulla struttura, una ex scuola proprio di fianco all'attuale materna "Luca Mauri", pende un contratto firmato dal Comune nel 2014 con la Prefettura per la ristrutturazione e la creazione di un centro di accoglienza migranti. Circa 700mila euro l'impegno di spesa con fondi anche da Roma ma per il momento nulla è ancora stato fatto e lo stabile continua a restare vuoto e abbandonato, rifugio di chi non sa dove andare.

"C'è una convenzione in atto per vent'anni con la Prefettura per un nostro stabile in via Tibaldi a Tavernola. Un finanziamento da Roma per la ristrutturazione per un futuro centro di accoglienza per profughi e migranti - spiega in aula Martinelli - Sento forte disappunto da parte di molti tavernolesi e io credo di rappresentarne qualcuno. Da buon amministratore deposito una mozione a firma del nostro gruppo che chiede a sindaco e giunta di prendere contatti con la Prefettura affinché venga annullato l'accordo e ogni relativo vincolo, anche di natura economica, e di condividere con il consiglio comunale e i tavernolesi un nuovo progetto per la struttura".

Quindi Martinelli aggiunge: "Nel 2014 l'accordo fu firmato dal centrosinistra con forte disappunto del centrodestra". Compagine che oggi è alla guida di Palazzo Cernezzi e sostiene il sindaco Mario Landriscina.

Dal canto loro i tavernolesi saprebbero cosa fare di questo stabile e i commenti con le proposte sui social non mancano. "Manca un centro per anziani, dei locali per genitori separati che non hanno dove incontrare i propri figli, perché non hanno un alloggio decente" scrive una utente cui fa eco un'altra: "Sarebbe utile creare una succursale centro analisi e spostare il medico di base" ma c'è anche chi pensa che sarebbe bello far tornare alla sua missione originaria quello stabile: una scuola.

Non resta che attendere la discussione in consiglio comunale sulla mozione e cosa deciderà la maggioranza.