Manifestanti del Coordinamento "No Canturina Bis" condannati per dei fumogeni: anche il M5S non ci sta
"Spiace vedere colpiti così severamente dei ragazzi che si spendono in modo pacifico le loro energie per sensibilizzare noi cittadini sui gravi problemi ambientali che ci stanno toccando"
Non solo il Coordinamento "No Canturina Bis" si è, inevitabilmente, dichiarato contrario alla notifica di condanna consegnata a due manifestanti che il 29 aprile dello scorso anno accesero alcuni fumogeni di fronte al Comune di Figino Serenza, ma anche altri enti e realtà del territorio, come il MoVimento 5 Stelle di Como, hanno voluto dire la propria sull'episodio.
Manifestanti del Coordinamento "No Canturina Bis" condannati per dei fumogeni: anche il M5S non ci sta
Il coordinatore provinciale del MoVimento, Raffaele Erba, e il consigliere comunale di Cantù, Rosario Enea, hanno deciso di firmare una lettera per prendere posizione in questa faccenda. E lo fanno prendendo le difese dei due manifestanti dei Fridays For Future Como che avevano partecipato alla manifestazione "No Canturina Bis" a Figino Serenza.
La lettera di Erba e Enea
"Leggendo le ultime notizie che riguardano alcuni giovani dei Fridays For Future Como ci sentiamo di portare la nostra vicinanza per l’eccessiva severità con cui sono stati colpiti.
I ragazzi rischiano da 1 a 4 anni di reclusione soltanto per aver acceso dei fumogeni durante la manifestazione che ha avuto luogo a Figino Serenza lo scorso 29 aprile. Noi come Movimento 5 Stelle eravamo presenti alla manifestazione e possiamo testimoniare che non è stato creato alcun rischio all’incolumità pubblica perché si è svolto tutto in luogo all'aperto, a strade chiuse e secondo una coreografia definita e nel rispetto delle regole di sicurezza. Noi stessi eravamo presenti in diversi momenti in cui sono stati accesi dei fumogeni e non ci siamo sentiti a rischio neppure per un secondo.
Spiace vedere colpiti così severamente dei ragazzi che si spendono in modo pacifico le loro energie per sensibilizzare noi cittadini sui gravi problemi ambientali che ci stanno toccando con sempre maggior forza.
Dietro alla contrarietà alla Canturina Bis si nascondono tanti problemi: l'assenza di visione riguardo alle scelte di mobilità alternativa, il costante aumento di consumo di suolo con l'eccessiva cementificazione dei nostri territori, il mancato cambio di rotta su decisioni che possono realmente contrastare il cambiamento climatico che sta colpendo i nostri territori con siccità ed eventi estremi.
I ragazzi dei Fridays For Future Como chiedono solo di non lasciargli in eredità un mondo devastato e di poter avere anche loro guardare al futuro con maggiore serenità. Non possiamo lasciarli soli".