Mariano avrà il suo Consiglio dei giovani, Roberto Tagliabue (M5S): "Strumento di partecipazione attiva e luogo di formazione umana"
"Incoraggiare le nuove generazioni ha esprimere le loro posizioni in merito a decisioni importanti inerenti la vita associativa è un compito fondamentale che ogni Comune dovrebbe assolvere"
"È necessario creare un Consiglio comunale dei giovani per migliorare la partecipazione delle persone visto anche il momento storico che la società sta vivendo".
A firmare la proposta, depositata in una mozione discussa in Consiglio comunale, è stato il consigliere del Movimento 5 Stelle, Roberto Tagliabue. A rispondere è stato il primo cittadino, Giovanni Alberti:
"Era un discorso già nelle nostre corde e che io condivido. Sul tema però non c’era il completo accordo sulla maggioranza".
Dubbi che sono poi stati dichiarati dal consigliere leghista Andrea Anzani:
"Mi sembra non abbia utilità, ho quasi la certezza che verrà strumentalizzato contro il sindaco e la Giunta. I ragazzi sono incolpevoli, ma dietro di loro ci sono insegnanti e genitori che potrebbero indurli a dire delle cose. Mi opporrò ora e anche in futuro se servirà".
Dopo l’intervento Chiara Pellegatta di Progetto Mariano Brianza con Fermo si è definita 'basita': "Non credo che insegnanti o consiglieri vogliano influenzare i ragazzi".
A supporto di Tagliabue il centrosinistra. Emanuele Viganò del Partito Democratico:
"Trasmettere ai giovani la passione per la cosa pubblica è un’assoluta necessità. Ho iniziato ad interessarmi di politica a 33 anni, se avessi iniziato prima sarei ora un consigliere migliore".
Simone Conti di Marianoduepuntozero:
"Sarebbe un momento educativo e formativo in un momento in cui c’è carenza di esperienze per i giovani in città".
A chiudere l’argomento è stato il sindaco Alberti:
"Mi piacerebbe coinvolgere i ragazzi più piccoli che non hanno già fatto scelte di parte e hanno una visione più trasparente. Sarà un percorso su cui ragionare".
Mozione approvata
Questo il batti e ribatti in Consiglio comunale che si è concluso con l'approvazione della mozione presentata da Roberto Tagliabue, il quale si è dichiarato soddisfatto:
"Finalmente anche i giovani avranno la possibilità di esprimersi e di agire sui problemi che li riguardano all’interno dell’istituzione più vicina ai cittadini. Tramite il Consiglio comunale dei Ragazzi si concretizzano i princìpi della cittadinanza democratica attraverso uno strumento di partecipazione attiva che può diventare anche un luogo di formazione umana”.
“Incoraggiare le nuove generazioni ha esprimere le loro posizioni in merito a decisioni importanti inerenti la vita associativa è un compito fondamentale che ogni Comune dovrebbe assolvere. Negli ultimi tempi molto spesso qualcuno sottolinea che i giovani si stanno lentamente allontanando dalla politica. Attraverso il Consiglio Comunale a loro dedicato, i ragazzi avranno la possibilità di formulare proposte e di partecipare alla vita associativa della comunità in un’ottica costruttiva e collaborativa”.
“Siamo soddisfatti che tutti i gruppi politici abbiano compreso l’importanza di questa iniziativa rivolta a stimolare le future generazioni ad occuparsi in prima persona dei bisogni della collettività".