Nuovi punti di raccolta per gli oli esausti: approvata a Como la mozione pentastellata
Sindaco e giunta dovranno promuovere la creazione di nuovi luoghi di raccolta.
Ieri sera, lunedì 10 febbraio 2020, il consiglio comunale di Como ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle che impegna sindaco e giunta a realizzare più punti di raccolta degli oli esausti.
Nuovi punti di raccolta per gli oli esausti
"Sono molto felice per il nostro territorio - ha dichiarato Fabio Aleotti, capogruppo pentastellato in consiglio - Con questa mozione si vuole agevolare i cittadini a un corretto smaltimento e proteggere l'acqua e l'ambiente aumentando i punti di raccolta coinvolgendo anche i punti vendita della grande distribuzione".
Nel 2017 sono state prodotte 260mila tonnellate di oli esausti, 94mila dai settori professionali e 166mila da attività domestica. A oggi solo un quarto degli scarti casalinghi arriva alle bioraffinerie. Tutto il resto viene disperso nell'ambiente oppure gettato negli scarichi di lavandini e wc.
"L'iniziativa è molto importante, oltre che per salvaguardare l'ambiente, anche per agevolare le persone anziane o con difficoltà di spostamento perché a oggi l'unico punto di raccolta è la piattaforma ecologica situata in area, non proprio agevole da raggiungere per chi non ha a disposizione un mezzo di trasporto" ha concluso Aleotti.