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Paratie, la rabbia di Rifondazione: "Questo cantiere ha già reso ridicola la città, Como non merita di essere lo zimbello d'Italia"

Il duro attacco del circolo cittadino dopo la firma del contratto d'appalto per il nuovo cantiere.

Paratie, la rabbia di Rifondazione: "Questo cantiere ha già reso ridicola la città, Como non merita di essere lo zimbello d'Italia"
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L'annuncio della firma del contratto per il nuovo cantiere delle paratie ha scatenato l'ira del circolo Città di Como di Rifondazione Comunista che giudica il progetto per tutelare la città dalle inondazioni "il grande spreco della nostra città".

Paratie, Rognoni: "Lo spettro di un mastodontico cantiere"

A parlare è Stefano Rognoni, esponente del circolo cittadino.

L'eterno cantiere delle #paratie, il grande spreco della nostra città.

Ricomincia con la firma di un nuovo contratto per un importo complessivo stimato in oltre 16 milioni di euro. L'eterno cantiere delle paratie, nate sul modello del Mose di Venezia (opera che si è dimostrata assolutamente inefficace allo scopo di riparare dalle inondazioni) e che han visto di volta in volta un muro in cemento armato nella realizzazione a firma leghista e poi un muro di legno durante l'amministrazione Lucini. Perché non si può nascondere come il centrosinistra non abbia saputo imporre la minima discontinuità rispetto ad un progetto fallimentare. Avremmo voluto che la ripartenza fosse inaugurata con un piano per la mobilità sostenibile e con investimenti per tutelare il territorio. Ci troviamo con lo spettro di un mastodontico cantiere che non si sa quanto costerà alla città né che impatto ambientale potrà avere.

Oggi come dal primo giorno in cui si iniziò a discutere questa follia ribadiamo che l'investimento va fatto nella oculata gestione delle acque e delle dighe, nel miglioramento e nella manutenzione degli argini. Questo cantiere ha già reso ridicola la città davanti a tutto il Paese, Como non merita di essere lo zimbello d'Italia, né terra di inchieste per opere pubbliche dubbie.

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