“Parcheggi importanti solo a Natale?” Il Dem Bianchi contro la gestione canturina delle partecipate
Il segretario: "Nel prossimo triennio sono previsti grossi investimenti economic ma non è ancora ben chiaro la futura tecnologia che si vorrà utilizzare".
“Parcheggi importanti solo a Natale?” Il Segretario del partito Democratico di Cantù, Roberto Bianchi, non condivide la gestione delle partecipate dell'amministrazione canturina.
Il Dem Bianchi contro la gestione canturina delle partecipate
Ecco le parole del segretario del Partito Democratico di Cantù.
L’amministrazione canturina nell’ultimo consiglio comunale ha approvato un regolamento per il controllo delle società partecipate dal comune di Cantù senza però che si potesse discuterne ampiamente in consiglio e tantomeno in commissione visto i tempi ristretti.
Il comune ha scelto una strada tecnica, fredda e sistematica, quasi sbrigativa, in cui la politica latita comoda negli uffici comunali. Le società in cui partecipa il comune di Cantù sono trattate senza entusiasmo non capendo che all’inverso queste devono avere una attenzione assolutamente maggiore, una visione ampia e progettuale, che possa costruire un vivere diverso per l’amministrazione e per i cittadini di Cantù. Non una visione ristretta e appiattita dal tecnicismo.
Un esempio su tutti, i parcheggi. Sotto Natale diventano ancora più importanti e centrali, croce e delizia. Il comune tramite la partecipata Canturina Servizi gestisce tra le varie cose anche questo aspetto, ma non ne coglie nessuna l’opportunità. Il caos generato per la città dal semplice parcheggiare di un auto negli orari di punta sono una tematica chiara a tutti. Nel prossimo triennio sono previsti grossi investimenti economici, un esperto tecnico ed un economo per un totale di 730mila euro ma non è ancora ben chiaro la futura tecnologia che si vorrà utilizzare. Non si capisce la strategia di fondo ne perché si assuma personale per poi puntare alle telecamere dì sorveglianza.
Come mai la giunta non si impegna a trovare strategie interessanti e nuove per incidere su questi temi invece di passarci sopra velocemente? Perché non analizzare pezzo per pezzo il regolamento e progettare non solo un investimento ma anche un nuovo modo di intendere le partecipate?
Un esempio è il ricavato dell’incasso della sosta che rimane a Canturina e che a sua volta ne paga le tasse nazionali, facendo fuoriuscire risorse che dovrebbero in teoria rimanere sul territorio. A Cernobbio il comune incasserà da nuovo bando il 61% degli incassi contro il 30% canturino, con sconti per anziani e famiglie. Noi siamo qui, il nostro gruppo consigliare è ben deciso a cambiare le cose, attendiamo una apertura.