Parcheggio ospedale Sant'Anna, il Pd: "Butti pronto a modificare l'accordo ma come?"
Il tema della modifica dell'accordo di programma con San Fermo è tornato in aula a Palazzo Cernezzi ma i Dem vogliono risposte.
La questione del parcheggio dell'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia torna prepotentemente nel dibattito del consiglio comunale di Como. Ancora una volta gli esponenti del partito Democratico chiedono all'amministrazione di lavorare per modificare l'accordo di programma che concede in toto i fondi raccolti dal pagamento del parcheggio al Comune di San Fermo.
Parcheggio ospedale Sant'Anna
“L’assessore all’Urbanistica Marco Butti riconosce gli errori commessi circa la vicenda dell’ospedale Sant’Anna? Ne siamo contenti”. E' il commento di Stefano Fanetti, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, consiglieri comunali del Pd, dopo la seduta di consiglio comunale in cui si è parlato della gestione del parcheggio del nosocomio.
“L’assessore ci ha detto che c’è la piena volontà a evidenziare la necessità, secondo il Comune di Como, di rivedere l’Accordo di programma. Ottimo. Ci ha anche assicurato che lui e il sindaco hanno già avanzato in tutte le sedi questa posizione e continueranno a farlo. Benissimo anche su questo fronte. Ma l’assessore parla a nome di quella stessa Giunta che lo scorso 29 aprile ha espresso parere negativo e fatto bocciare la nostra mozione che impegnava il sindaco ad attivarsi presso Regione Lombardia e gli altri enti coinvolti per rivedere i termini dell’Accordo di programma?” si chiedono i dem.
L’assessore all’Edilizia pubblica Vincenzo Bella allora, “nell’esprimere il no della Giunta alla nostra proposta, liquidava il tutto spiegando che motivi tecnici non permettono di toccare l’Accordo di programma – ricordano Fanetti, Lissi e Guarisco –. Evidentemente non era così. Quindi le parole dell’altra sera non bastano. Servono fatti e chiarezza. Invece, su due cose l’assessore Butti è stato sfuggente: ha taciuto se s’intende modificare la situazione, non più sostenibile per i cittadini comaschi, del parcheggio a pagamento dell’ospedale. E neppure ha chiarito i progetti concreti per il recupero complessivo dell’area di via Napoleona. Insomma, per noi le risposte sono state del tutto insufficienti”.