Il Partito Democratico di Como analizza le sconfitte elettorali

Dopo la tornata elettorale di giugno, il Partito Democratico di Como si apre ad una riflessione che comunica ai suoi elettori.

Il Partito Democratico di Como analizza le sconfitte ad Erba, Cantù e Como

"Il quadro nazionale e lo scenario regionale individuano una tendenza di larga scala che non ha favorito un percorso politico vittorioso. Sarebbe però riduttivo, e non oggettivo, pensare che la sconfitta subita sul nostro territorio sia dovuto a colpe, responsabilità e scelte attribuibili solamente ai livelli politici superiori" si legge nel comunicato. "Anche a livello locale sono state molteplici le occasioni che hanno impedito al centro sinistra comasco di primeggiare, prima tra tutte l’oggettiva debolezza, in alcuni frangenti, del nostro partito, compresso da errori di valutazione, scontri interni e decisioni non tempestive. Nonostante alcuni risultati positivi, come la vittoria ad Appiano Gentile, è innegabile che le città di Cantù, Erba e Como siano esempio che il PD comasco, unitamente alle coalizioni, non abbia saputo presentarsi come forza credibile di governo ed imporre le tematiche politiche di cui queste città, a nostro avviso, avevano bisogno".

La prossima settimana l'assemblea provinciale

Il Partito Democratico punta a ripartire da una fase di analisi, riflessione e rilancio dell'attività politica. Si parte già dalla prossima settimana con la convocazione dell'assemblea provinciale. In più si annunciano confronto e analisi tra il segretario e la segreteria provinciale, i rappresentanti istituzionali e i segretari di circolo di Como, Erba e Cantù e i rispettivi candidati sindaco. Questo percorso porterà, entro la fine di luglio, ad una seconda convocazione dell’assemblea provinciale in cui saranno discusse le risultanze di questo confronto e i passaggi necessari per un forte rilancio del Partito Democratico in provincia di Como.