Dal Partito Democratico Orsenigo: "A Cantù e Como il centrodestra è in crisi"
"Due grossi centri della nostra provincia si ritrovano in grandi difficoltà e i risultati sono sotto gli occhi di tutti".
Edgardo Arosio deve lasciare l’incarico di sindaco di Cantù: il Consiglio di Stato ieri ha reso nota la clamorosa sentenza. Per il segretario provinciale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, un episodio sintomo della crisi del centrodestra comasco.
Orsenigo: "A Cantù e Como il centrodestra è in crisi"
"Il sindaco di Cantù che decade, il consiglio comunale di Como che si spacca: c'è una vera e propria crisi nel centrodestra comasco e questi sono i due casi più eclatanti. La situazione che si è creata, nella sola giornata di ieri, nel capoluogo e nel comune capofila del canturino, è solo l’apice di una serie di difficoltà nei comuni amministrati da loro".
"Su Cantù si attendeva praticamente dall’insediamento di capire cosa sarebbe successo alla nuova amministrazione comunale, a Como ieri sera, sul voto alla centrale unica degli appalti, si è visto chiaramente che la Giunta scricchiola e i segnali erano già stati tanti. Forse è colpa del fatto che a Roma ormai Lega, Forza Italia e Fdi sono contrapposti. Oppure, è proprio un problema locale. Fatto è che due grossi centri della nostra provincia si ritrovano in grandi difficoltà e i risultati sono sotto gli occhi di tutti", ha concluso il segretario Pd.