Pedaggio Milano-Meda, Orsenigo (Pd): "Compensazioni bocciate, occasione persa per tutelare i cittadini"
Il consigliere Pd ha parlato di una "preoccupante mancanza di attenzione verso i cittadini"

E' sempre di moda il tema dell'introduzione del pedaggio sulla Milano-Meda, che rischia di avere un impatto anche sul Canturino e Marianese. Il consigliere Pd Angelo Orsenigo ha proposto a Regione di estendere ai Comuni del marianese delle misure compensative per l'impatto del pedaggio e dei cantieri della tratta B2 della Pedemontana, l'ordine del giorno, però, è stato bocciato.
Pedaggio Milano-Meda: le parole di Orsenigo
“L'introduzione del pedaggio e i cantieri previsti sulla tratta B2 – ha detto Angelo Orsenigo – spingeranno molti automobilisti a cercare percorsi alternativi per evitare i costi e le code. Questo riverserà nuovo traffico su strade comunali già congestionate, con ripercussioni dirette sulla sicurezza stradale, la qualità dell’aria e la vivibilità dei centri abitati del Marianese e del Canturino. Nonostante l’evidenza, la Regione ha scelto di non intervenire. Regione Lombardia ha già stanziato in passato 60 milioni di euro a titolo compensativo per i Comuni del monzese e, in questa manovra di assestamento, la maggioranza ha addirittura approvato ulteriori compensazioni per altri Comuni della provincia di Monza e Brianza. Eppure – sottolinea Orsenigo – i Comuni del Marianese e del Canturino, nella provincia di Como, sono stati nuovamente esclusi. È un approccio a macchia di leopardo che crea territori di serie A e territori di serie B, lasciando fuori chi subirà comunque disagi pesanti”.
"Un'occasione persa"
“È un’occasione persa – conclude Orsenigo –. La bocciatura del mio ordine del giorno e la scelta di premiare solo alcuni territori dimostrano una preoccupante mancanza di attenzione verso i cittadini del Marianese e del Canturino, che rischiano di pagare il prezzo di un’opera da cui non traggono alcun beneficio diretto. Ma la battaglia per ottenere compensazioni giuste e tempestive continuerà”.