Più casette dell'acqua per Como: il Comune pensa a Tavernola, Lora, Prestino e Civiglio
Ogni novità potrà essere messa in campo solo allo scadere dell'attuale contratto con il gestore.
All'ordine del giorno del consiglio comunale di Como di ieri sera, 20 gennaio, c'era tra le altre la mozione del consigliere pentastellato Fabio Aleotti che proponeva l’installazione di altre quattro casette dell’acqua in città. Una richiesta che ha ricevuto il parere positivo della giunta e che è stata approvata dall'aula.
Casette dell'acqua a Como
L'assessore all'Ambiente Marco Galli ha dato un resoconto sul funzionamento delle casette attualmente installate in città. In media annualmente vengono erogati 181mila litri d'acqua in piazzale Duca d'Aosta, 179mila in via Ennodio, 235mila in via Falciola, 80mila in via Bellinzona e 83mila in piazza Anna Frank.
"Il nostro è un parere favorevole, subordinato però alla scadenza del contratto con l'attuale gestore, che ha termine a metà 2021 - ha spiegato dai banchi della giunta Galli - In futuro alcune aree della città potrebbero beneficiare di questo servizio. Abbiamo pensato a Tavernola, Lora, Prestino e Civiglio, così da completare le circoscrizioni. Alcune casette già presenti hanno un'ottima resa, altre non hanno un grande utilizzo. Andremo a tempo debito a capire dove collocare le nuove e sistemare quelle presenti".