Potenziamento servizi di vigilanza nel Comasco: arrivano i contributi regionali
"Una dimostrazione importante della grande attenzione e sensibilità di Regione Lombardia per i temi legati alla sicurezza", ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi.
Via libera da Regione Lombardia allo stanziamento di un contributo complessivo pari a 70.366 euro a copertura delle spese sostenute per il personale di Polizia locale impiegato nell’attività di servizio.
Potenziamento servizi di vigilanza nel Comasco: arrivano i contributi regionali
Il progetto consiste in attività di prevenzione e vigilanza oltre l’ordinario orario di servizio diurno, serale, notturno e festivo, presentato dal Comune di Como, in qualità di capofila dei Comuni di Cantù, Cucciago, Capiago Intimiano, Erba, Pusiano, Eupilio, Mariano Comense, Colico, San Fermo della Battaglia, Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio, Laglio, Brienno, Blevio, Torno, Faggeto Lario, Pognana Lario, Nesso, Lezzeno, Bellagio, Colico, Dervio, Dorio, Sueglio e Valvarrone.
Questi Comuni presentano, a causa del reticolo viario complesso, problemi di sicurezza stradale e urbana, che diventano particolarmente frequenti nelle ore notturne e nel periodo estivo.
Fermi: "Grande attenzione alla sicurezza"
“Grazie a questo accordo finanziato dalla Regione - spiega il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi - sarà ora possibile realizzare interventi di sicurezza stradale, urbana ed ambientale attraverso il potenziamento dei controlli di polizia stradale, per rendere così più efficace l’attività di prevenzione e assicurare interventi tempestivi sul territorio dei Comuni interessati, soprattutto negli orari serali, notturni e festivi. Il progetto prevede inoltre servizi specifici di controllo e prevenzione nei parchi e nei luoghi di maggiore frequentazione serale e notturna come le pertinenze di bar e discoteche, per monitorare la presenza di soggetti alla guida in stato alterato da sostanze o alcool nonché nelle aree recentemente interessate da spaccio e attività illecite. Sicuramente una buona notizia per i residenti in questi Comuni e ancora una volta una dimostrazione importante della grande attenzione e sensibilità di Regione Lombardia per i temi legati alla sicurezza".