Rifiuti, commissione d'inchiesta in Regione

Gestione rifiuti, sicurezza e potenziamento dei controlli su discariche e impianti. Giro di vite anche alla luce di quanto successo ieri a Mariano Comense

Rifiuti, commissione d'inchiesta in Regione
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Gestione dei rifiuti, sicurezza e potenziamento dei controlli su discariche e impianti. Giro di vite di Regione Lombardia anche alla luce di quanto successo ieri a Mariano Comense. E’ previsto infatti Domani l’insediamento della Commissione regionale d’inchiesta sul sistema di gestione dei rifiuti in Lombardia. Il gruppo di lavoro si insedierà domani alle 15 nella sala riunioni del quarto piano del Pirellone.

Il commento del presidente del Consiglio

“Il Consiglio regionale ha posto tra le sue priorità quella della gestione dei rifiuti con particolare attenzione alla sicurezza e al potenziamento dei controlli sugli impianti di smaltimento e sulle discariche – spiega il presidente dell’Assise, Alessandro Fermi – Proprio domani istituiremo e insedieremo la Commissione di inchiesta sul sistema di gestione dei rifiuti in Lombardia, che nello svolgimento del proprio lavoro sarà chiamata a cercare di approfondire e fare luce anche su casi come quello di ieri che si è verificato a Mariano Comense. Su questi temi già avevamo approvato lo scorso mese di novembre anche lo svolgimento di una specifica indagine conoscitiva sullo stoccaggio e il traffico illecito di rifiuti, facente capo alla Commissione Antimafia con l’obiettivo di prevenire eventuali episodi di natura dolosa o in qualche modo legati alla criminalità organizzata”.

Cosa farà la Commissione

L’istituzione della Commissione era stata deliberata dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. La Commissione nello svolgimento del proprio lavoro si dovrà occupare: dell’analisi dei modelli e flussi di gestione dei rifiuti per valutare possibili aspetti di miglioramento nella pianificazione e gestione del ciclo dei rifiuti; dell’analisi dei flussi di rifiuti; dell’acquisizione di dati, documenti e relazioni, da parte dei soggetti coinvolti, sul sistema di gestione dei rifiuti nel territorio, in particolare relativamente alle variazioni tariffarie degli ultimi anni; di una eventuale relazione tra l’innalzamento dei costi di smaltimento, i flussi di rifiuti extraregionali ed il fenomeno degli incendi; lo svolgimento a fini conoscitivi di sopralluoghi presso impianti di gestione dei rifiuti; la formulazione di proposte per meglio coordinare le attività e le competenze di Regione Lombardia, degli enti locali e degli organi di controllo.

Da chi sarà composta

La Commissione sarà composta da tre consiglieri in rappresentanza del Partito democratico, da due consiglieri in rappresentanza del Movimento 5 Stelle, e un consigliere in rappresentanza di ciascuno degli altri Gruppi consiliari. Dovrà concludere i propri lavori entro 180 giorni dall’insediamento.

Monitoraggio a 360 gradi

L’Ufficio di presidenza del Consiglio a novembre aveva accolto anche la richiesta della Commissione speciale Antimafia di poter svolgere una indagine conoscitiva”sullo stoccaggio e il traffico illecito di rifiuti, con riferimento all’aumento dei casi di incendi e particolare attenzione alla presenza delle organizzazioni mafiose”. Come detto, i lavori della Commissione avranno rilevanza anche alla luce dell’incendio che ha interessato ieri pomeriggio la discarica di Mariano Comense.

 

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