#RipartiLombardia - Nel primo incontro protagoniste le province di Como e Lecco VIDEO

Pubblicato:
Aggiornato:

Si è aperto con una mattinata lunga, proficua e ricca di interventi significativi il tour organizzato dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale volto ad acquisire direttamente dal territorio una fotografia concreta e reale della situazione dei diversi settori economici e produttivi provinciali, con l’obiettivo di finalizzare il più possibile gli interventi legislativi e di indirizzo che dovranno caratterizzare la ripresa e la ripartenza lombarda.

Per la provincia comasca tante presenze e interventi degni di nota

"Un incontro estremamente positivo, che ha visto una partecipazione e un'adesione significativa del territorio con tanti contributi e spunti di grande interesse di cui terremo sicuramente conto, dall'invito della Diocesi a non dimenticarci delle situazioni di fragilità a quello di una collaborazione sempre maggiore tra istituzioni, imprese e parti sociali. Imprese e categorie produttive ci chiedono bandi più snelli, maggiore semplificazione amministrativa, tempi di pagamento certi e accesso immediato alla liquidità. Con questa iniziativa vogliamo cogliere in tempo reale le richieste e le esigenze dei territori: oggi a Lariofiere c'è stato un confronto schietto e sincero tra i presenti, che hanno colto al meglio il senso di una iniziativa che vuole essere un segnale e un messaggio forte di ripartenza".

Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi ha chiuso il primo appuntamento #RipartiLombardia svoltosi nel Centro Lariofiere di Erba, il quale ha visto anche la presenza dei Vice Presidenti del Consiglio Carlo Borghetti (PD) e Francesca Brianza (Lega), i Consiglieri segretari Giovanni Malanchini (Lega) e Dario Violi (M5Stelle), i Consiglieri regionali del territorio Gigliola Spelzini e Antonello Formenti (Lega), Mauro Piazza (Forza Italia), Angelo Orsenigo e Raffaele Straniero  (PD).

Ma l'argomento del dibattito, essendo il rilancio economico delle province di Como e Lecco, ha avuto come veri e propri relatori il professor Leonida Miglio di Polis-Lombardia, il sindaco di Como Mario Landriscina, il sindaco di Lecco Virginio Brivio, il Presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca e quello della Provincia di Lecco Claudio Usuelli, oltre al Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra. Ma anche Giuseppe Rosella di Confcommercio, Claudio Casartelli per Confesercenti, il Presidente di Ance Como Francesco Molteni, Antonello Regazzoni per Confindustria, Marco Mazzone della Compagnia delle Opere, Katia Arrighi rappresentate del Coni di Como, e , infine, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil.

Tanti gli interlocutori e tanti i temi toccati: obbiettivo principe quello di reinstallare la fiducia dei cittadini lombardi; immancabile il riferimento continuo e ridondante alla tanto agognata sburocatizzazione dei processi; aumentare il coordinamento e la sinergia tra le risorse pubbliche; il rilancio del brand del Lago di Como e del suo turismo; la richiesta di maggior liquidità per ripartire subito, prima degli altri, così da avere un vantaggio; maggior sostegno per le nuove opere e quindi procedure più semplici per gli appalti; ma si è parlato anche di sport e del danno economico, fisico, ma soprattutto, psicologico, che questo stop ha causato.

Seguici sui nostri canali