Scuole sicure, Molteni: "Dal Viminale 2 milioni di euro per il contrasto alla droga tra i giovani"
"Oltre alle operazioni di repressione e sanzionatorie il Viminale mette in campo anche strumenti di contrasto alla droga e ai venditori di morte con azioni mirate a limitarne la domanda tra i giovani studenti"
Sono in arrivo 2 milioni di euro per 171 Comuni italiani da Nord a Sud. Ad annunciarlo è il sottosegretario canturino Nicola Molteni dopo che il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha finanziato il progetto "Scuole sicure" con il fondo "sicurezza urbana". L'obiettivo? Il contrasto alla droga e allo spaccio tra i giovani studenti.
Il commento di Molteni
"Si tratta di un contributo voluto e introdotto nel 2018 dall'allora ministro Salvini che consente alle amministrazioni locali di investire sui sistemi di videosorveglianza (che non abbiano già beneficiato di forme di contribuzione pubblica), - spiega Molteni - assunzioni a tempo determinato di agenti di Polizia locale, il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale di Polizia locale, l’acquisto di mezzi ed attrezzature per la PL, promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Scuole sicure - prosegue l'esponente del Governo leghista - si è rivelato un efficace e straordinario strumento di sensibilizzazione su un tema particolarmente delicato come i rischi derivanti dall'uso di droghe tra i giovanissimi. Oltre alle operazioni di repressione e sanzionatorie il Viminale mette in campo anche strumenti di contrasto alla droga e ai venditori di morte con azioni mirate a limitarne la domanda tra i giovani studenti. Una sfida alla quale il Governo non si sottrae".