La denuncia

Stazione di Camerlata, Lissi e Guarisco (PD): "Nel parcheggio rifiuti in bella vista, buche, barriere architettoniche e degrado"

"Cosa vuole fare il Comune di Como per riqualificare l'area?", chiedono i consiglieri

Stazione di Camerlata, Lissi e Guarisco (PD): "Nel parcheggio rifiuti in bella vista, buche, barriere architettoniche e degrado"
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Arriva l'ennesima denuncia del PD riguardo alla stazione di Camerlata: ancora una volta si punta il dito contro i rifiuti, le buche e le barriere architettoniche, il tutto inserito in un contesto di degrado.

Stazione di Camerlata, Lissi e Guarisco (PD): "Nel parcheggio rifiuti in bella vista, buche, barriere architettoniche e degrado"

“Tra rifiuti abbandonati e immortalati anche su Google Street View, barriere architettoniche, buche aperte e auto parcheggiate dove capita, il posteggio della stazione di Como Camerlata in via Scalabrini è da tempo un luogo di degrado e abbandono che implora pietà. È tempo che il Comune intervenga con urgenza nel rispetto delle centinaia di pendolari che utilizzano lo scalo ogni giorno e dei turisti che arrivano a Como. Bene che il nuovo parcheggio della stazione unica sia finalmente pronto, nonostante il ritardo di un anno, ma c’è ancora tanto da fare nell’area della stazione” denunciano i consiglieri comunali del Partito Democratico, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, annunciando un’interrogazione al sindaco e alla giunta per chiarire le sorti del parcheggio.

“Ci chiediamo che piano abbia Palazzo Cernezzi per il parcheggio, per la cui manutenzione ordinaria e straordinaria il Comune stesso è responsabile. Se le buche non mancano, manca totalmente una segnaletica orizzontale che rende caotica la sosta. Due sopralluoghi compiuti nei mesi di novembre 2021 e di marzo 2022 da una delegazione dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti hanno evidenziato, oltre al rischio rappresentato dal fondo dissestato, che nel parcheggio non esiste un percorso protetto per i pedoni dalla fermata autobus su via Scalabrini sino allo stabile della stazione. In generale la situazione richiede un’azione di riqualificazione importante e ormai fuori tempo massimo. Chiarire tempi e modi in cui la giunta intende procedere è un atto dovuto ai cittadini e agli utenti dello scalo - dicono i consiglieri, illustrando il contenuto del documento - è un atto di attenzione e cura. Con la stessa sollecitudine chiediamo anche quali siano le intenzioni del Comune per il collegamento ferro-gomma del nuovo parcheggio alla linea di trasporto locale: la linea 6 Maslianico-Breccia è notoriamente tartassata da ritardi già ora e aggiungere da settembre una nuova deviazione fino all’interno della stazione renderà il servizio ancor meno puntuale, se non si pensano dei correttivi. L’amministrazione se ne sta occupando presso ASF e Agenzia per il Trasporto Pubblico?”

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