La polemica

Terremoto sul sistema bibliotecario comasco, il Centrosinistra: "Si valuti quello monzese"

"Per il Comune di Cantù e per la Provincia di Como, un’autentica Caporetto"

Terremoto sul sistema bibliotecario comasco, il Centrosinistra: "Si valuti quello monzese"
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Nelle ultime settimane si è registrato un terremoto sul sistema bibliotecario comasco con 13 Comuni che sono passati alla rete monzese. Al centro della polemica sono finiti in particolare il Comune di Cantù, capofila del sistema bibliotecario della Brianza comasca, e la Provincia di Como.

Terremoto sul sistema bibliotecario comasco, il Centrosinistra canturino insorge

"In questi primi giorni di ferie estive si consuma, per il Comune di Cantù e per la Provincia di Como, un’autentica Caporetto: il sistema bibliotecario della Brianza Comasca rischia di crollare a fronte della fuoriuscita di tredici comuni su ventotto partecipanti. L’assessore Isabella Girgi ha parlato di fallimento. Del resto i fatti sono evidenti e come è emerso nel corso della Commissione cultura le cause della fuga di quasi la metà dei Comuni è legata all’inerzia della Provincia nell’affrontare le problematiche sottese al cambio di sistema, con la decisione (giustificata?) di adottare il modello della provincia di Brescia, oltre all’incapacità di Cantù di svolgere il ruolo di coordinamento che le compete. Un’evidente sconfitta della politica che si consuma nel centrodestra comasco: gran parte dei comuni fuoriusciti, tra cui il Comune di Erba, sono politicamente affini. L’appartenenza al medesimo schieramento non ha evitato il disastro. Il Gruppo consiliare P.D. Unire Cantù Cantù con Noi, preso atto della grave situazione che si manifestata ufficialmente in occasione dell’assemblea dei Sindaci, intende presentare una mozione urgente che impegni il Consiglio e la Giunta Comunale, previa un’attenta analisi della situazione attuale, anche in riferimento ai costi e agli oneri derivanti dalla prosecuzione all’interno del sistema provinciale, a valutare ogni ipotesi, anche alternativa, compresa quella di verificare la possibilità di aderire al sistema Brianza Biblioteche della Provincia di Monza Brianza", ha spiegato il consigliere comunale canturino Vincenzo Latorraca in una conferenza stampa andata in scena oggi, venerdì 4 agosto 2023.

"Il Comune di Cantù non ha mosso un ciglio"

A supporto delle sue parole anche il collega Antonio Pagani: "E' da tempo che la questione è in una posizione critica, già lo scorso anno fu prorogato il servizio solo di un anno e mezzo. All'epoca non si parlò di problemi quando chiedemmo il motivo della scelta. Presenteremo una mozione nel primo Consiglio comunale dopo la pausa estiva". Ad intervenire anche Enrico Viganò: "Esprimo la mia preoccupazione, questo è ennesimo caso in cui non si vuole far partecipe tutto il Consiglio comunale di quello che succede in città, nonostante le continue sollecitazioni".

Il consigliere Filippo Di Gregorio ha invece aggiunto: "Al Comune di Cantù ho personalmente richiesto l'accesso agli atti. Avrei voluto vedere sia i piani annuali, sia la documentazione intesa come lettere, o scambi di comunicazione tra i vari Comuni. Sono stati restituiti solo i piani annuali scritti dalla coordinatrice. Mi viene da pensare che il Comune di Cantù non abbia fatto nulla su questa materia, non è stato mosso ciglio. C'è stata una gestione approssimativa, come al solito, da parte dell'assessore. Questo potrebbe essere un colpo mortale alla Brianza comasca".

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