Traffico Regina, i Comuni del Lario dicono basta ai camion. Erba: "Dobbiamo incentivare il trasporto lacustre"
Cinque primi cittadini del lago hanno avanzato la proposta di bloccare i mezzi pesanti tra Argegno e Menaggio.
Stanchi del caos provocato e dei disagi provocati ai residenti di Tremezzina, Argegno, Colonno, Sala Comacina e Menaggio, i sindaci hanno proposto di impedire il transito ai camion di lunghezza superiore ai 9 metri tra Argegno e Menaggio e di consentire il passaggio di autoarticolati soltanto in determinate fasce orarie.
Traffico Regina, i Comuni del Lario dicono basta ai camion
Una proposta che incontra il favore del Movimento 5 Stelle e in particolare del consigliere regionale Raffaele Erba. L'ultima parola sul tema però spetta al Prefetto di Como Ignazio Coccia che dovrà valutare la praticabilità della proposta presentata dai primi cittadini lariani.
“Il problema del traffico dovuto al transito dei mezzi pesanti lungo la Statale Regina si trascina ormai da troppo tempo. E' arrivato il momento di trovare delle soluzioni concrete non soltanto per garantire maggiore tranquillità ai residenti ma anche per cercare di limitare le code e l'inquinamento” dichiara Raffaele Erba, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle.
“Siamo favorevoli alle limitazioni ai mezzi pesanti proposte dai sindaci, ma allo stesso tempo riteniamo necessario applicare ogni contromisura possibile perché i problemi di viabilità e le soluzioni proposte non incidano sul tessuto socioeconomico dell'area, danneggiandolo. Proponiamo quindi, parallelamente alla messa in vigore del senso alternato per camion e pullman, di attivare un tavolo per studiare il progressivo spostamento di alcuni flussi di traffico dalla Statale "Regina" al trasporto lacustre. Si potrebbe cominciare dal settore turistico, sostituendo gli autobus turistici con battelli di linea o di compagnie private e, nel caso di risultati positivi, ampliare tale azione anche al trasporto merci. Solo riducendo il numero di mezzi che transita lungo la sponda del lago si riuscirà a diminuire il traffico ed a essere pronti a ridurre i disagi viabilistici che il futuro cantiere della Variante Tremezzina inevitabilmente porterà” conclude Raffaele Erba.