Transfrontalieri: l'accordo con la Svizzera sullo smart working è di nuovo realtà
Nei prossimi giorni sul tema in Senato ci sarà la votazione di tre ordini del giorno a firma Lega e FdI, Pd e 5s
L'annuncio è arrivato nella giornata di ieri, lunedì 30 gennaio 2023, direttamente da Roma dove il deputato della Lega Stefano Candiani ha dichiarato che un accordo è ormai vicino tra i due Paesi.
Transfrontalieri: l'accordo con la Svizzera sullo smart working è di nuovo realtà
Queste le parole del deputato che interessano da vicino anche il nostro territorio di frontiera:
“Continua il lavoro in Parlamento per rinnovare l’accordo con la Svizzera e dare la possibilità ai transfrontalieri di svolgere almeno il 40% del lavoro da remoto. Questa mattina (lunedì 30 gennaio) insieme al collega di FdI Andrea Pellicini abbiamo incontrato il primo consigliere dell’ambasciata Svizzera, che ha espresso l’intenzione di rinnovare l’accordo in questione. Sulla stessa linea anche gli uffici Mef, a cui è stato dato l’input politico. Nei prossimi giorni sul tema in Senato ci sarà la votazione di tre ordini del giorno a firma Lega e FdI, Pd e 5s. Ora è necessaria una determinazione a livello diplomatico che faciliti la ratifica dell’accordo. Per questo chiediamo al governo di attivarsi e procedere senza esitazione per rinnovare la cordiale intesa tra Italia e Svizzera, che si basa tra convenzioni già in essere, partendo dal presupposto che alcune pratiche attivate sotto la spinta dell’emergenza Covid, come il lavoro da remoto per l’appunto, hanno mantenuto una loro utilità costituendo nuove forme lavorative”.