Un tavolo di lavoro per monitorare i fondi del Pnrr
L'accordo tra i sindacati e il Comune di Fino Mornasco destinatario di 11 milioni di euro per sette progetti
Il Comune di Fino Mornasco e i sindacati hanno firmato un protocollo d'intesa per l'istituzione di un tavolo volto a monitorare l'impiego delle risorse del Pnrr
I controlli sul Pnrr
Il protocollo, sottoscritto da Amministrazione, Cgil Como, Cisl dei Laghi e Uil Lario, prevede l’istituzione, presso il Comune di Fino Mornasco, di un tavolo che monitori, a livello territoriale, le modalità di impiego delle risorse finalizzate all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano Nazionale per gli investimenti complementari.
Gli incontri inoltre avranno la finalità di confrontarsi sull’impiego delle risorse dei progetti, sulle ricadute economiche, occupazionali e sociali, circa gli strumenti di contrasto a fenomeni di illegalità, e alle misure di prevenzione e sicurezza sul lavoro. La funzione del protocollo è quella di attivare un luogo pubblico e formale di confronto preventivo fra le parti, nel rispetto dei ruoli e delle competenze indicate dalle normative vigenti. Ne consegue l’impegno a diffondere informazioni circa la realizzazione dei progetti del piano, con attenzione che si produca una effettiva crescita economica e sociale per il territorio.
La situazione a Fino
Fino Mornasco è soggetto attuatore di 7 progetti del valore complessivo di oltre 11 milioni di euro.
Le parti si sono impegnate a definire ulteriori e future forme di collaborazione per garantire la continuità del processo partecipativo e delle attività da sviluppare.
Per Sandro Estelli, segretario generale della Cgil “il Protocollo sottoscritto assume un’importanza rilevante perché rappresenta il primo protocollo sottoscritto in Provincia di Como. Questo perché crediamo che la compartecipazione e la condivisione delle parti sociali siano indispensabili per verificare che le risorse del Piano abbiano ricadute occupazionali importanti in primis per le figure che rientrano tra gli obiettivi del Pnrr e che sono i giovani e le donne. Il tema centrale è il lavoro e fondamentale sono la sua qualità e quantità, così come è
essenziale la formazione e la gestione del sistema degli appalti a tutela di legalità e sicurezza”.
Paola Gilardoni segretaria della Cisl dei Laghi ha rimarcato come “l’accordo valorizza un modello di governance territoriale partecipata dalle parti sociali, riconoscendo le straordinarie opportunità che derivano dall’implementazione dei progetti finanziati dal Recovery Plan e
dalla programmazione dei fondi europei, per lo sviluppo economico e sociale della comunità. Rispetto alle misure programmate dal Comune di Fino Mornasco riconosciamo la rilevante attenzione dedicata allo sviluppo di progetti rivolti a qualificare i servizi di educazione e istruzione, a beneficio dei bambini/e e delle famiglie, con un impegno di 11 milioni di euro.”
Infine Dario Esposito Coordinatore Uil Lario ha ribadito come il “Pnrr è qualcosa di molto vicino ai cittadini, fa parte della nostra quotidianità perché va ad impattare sulla vita di ogni giorno. Inclusione sociale, scuole, asili nido, sanità, migliori possibilità viarie per gli spostamenti di lavoratori, pensionati e studenti. Pnrr è questo e molto altro e pertanto questo protocollo rappresenta la possibilità di monitorare e confrontarsi, a tutela e beneficio delle persone, su come vengono gestiti dei fondi che devono migliorare il territorio. Quanto firmato oggi deve rappresentare un modello da esportare, si spera, in tutti i comuni della Provincia. Monitorare i cantieri, l’attenzione sulla sicurezza a beneficio di operai e lavoratori tutti, è una priorità in un contesto storico quale quello attuale che vede aumentare, in Provincia, il numero di infortuni rispetto al primo bimestre del 2023”