Co.Mark, Lombardia: voucher digitali fino a 10.000€ per MPMI

Nel nuovo bando promosso da Unioncamere Lombardia sono previsti oltre 3,2 milioni di euro da destinare agli investimenti delle micro, piccole e medie imprese. Grazie a questa iniziativa le aziende che hanno sede operativa nella regione Lombardia possono inviare in queste settimane la domanda per accedere ai contributi a fondo perduto previsti dal nuovo incentivo.

Prima di vedere le opinioni degli esperti su questa misura, è bene specificare che il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto fino a 10.000 euro, per tutte le imprese in regola con il pagamento del diritto camerale annuale, non oggetto di procedura concorsuale e senza forniture in essere con la Camera di Commercio di pertinenza. I contributi a fondo perduto possono arrivare a coprire fino al 50% delle spese sostenute, per investimenti necessariamente superiori ai 4.000 euro.

Tra le spese ammissibili ci sono principalmente quelle dell’elenco 1, ovvero, ad esempio, robotica, manifattura additiva e stampa 3D, prototipazione rapida, interfaccia uomo-macchina, IoT, Cloud, HPC, cyber security, big data, CRM, IA e blockchain. A queste spese possono poi essere aggiunte quelle dell’elenco 2, tra le quali si trovano anche i costi per lo sviluppo di sistemi e-commerce, di programmi di digital marketing e di soluzioni digitali per la vendita.

Nelle opinioni dei principali esperti di digitalizzazione d’impresa sono proprio questi i settori più importanti in cui investire. Si pensi per esempio agli e-commerce: è opinione di Co.Mark, la business unit di Warrant Hub per la consulenza export e marketing, che grazie all’apertura di uno shop online sia possibile dare forte impulso alla crescita di un business. In particolar modo, si legge nei commenti pubblicati sul blog, un e-commerce può essere cruciale per superare i confini nazionali. Per sfruttare al meglio questa opportunità, evidenziano le recensioni di Comark, è necessario riconoscere la giusta importanza ad aspetti come l’omnicanalità e il social commerce.

È opinione del legislatore – e nei commenti degli esperti si trova un’importante conferma – che con questi contributi la digitalizzazione delle imprese lombarde possa fare un importante passo in avanti. Come è noto, la situazione attuale è già in linea di massima buona: come ricordato per esempio dalle recensioni pubblicate durante il Roadshow Assintel Report, le imprese lombarde sono al di sopra della media nazionale per quanto riguarda aspetti come cybersecurity, applicazioni per siti web e gestionali (con le rispettive coperture, si leggeva nei commenti ai dati principali, del 74%, 67% e 58%).

Ma a margine di quelle recensioni veniva anche ricordato che le imprese lombarde desideravano investire in marketing e comunicazione, in gestione dei clienti e in sostenibilità ambientale, laddove invece le recensioni mostravano un’adozione ancora di nicchia per quanto riguarda IoT, blockchain e robotica.

Considerate le opinioni degli esperti e le ultime recensioni, si capiscono i commenti positivi con cui sono stati accolti i Voucher digitali 4.0 per le MPMI Lombarde, da utilizzare quindi per promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digital e per sviluppare ecosistemi basati sull’innovazione digitale e green.