Dall’AI alla personalizzazione: i principali trend del marketing B2B nel 2025
Al marketing B2B sarà riferita nei mesi prossimi una delle fette più larghe degli investimenti da parte di marketer e reparti comunicazione. Per le aziende di molti settori sarà indispensabile, infatti, nel futuro prossimo consolidare la propria posizione, trovare partner e stabilire legami duraturi con soggetti che si trovano a monte o a valle della propria filiera oppure operano in filiere affini: farlo sarà più semplice con il supporto di professionisti come quelli Visilay. Da questi esperti del marketing delle aziende per le aziende vengono, del resto, indicazioni utili sui principali trend del marketing B2B per il 2025.
Cinque trend per il marketing B2B nel 2025 da tenere d’occhio
Nei prossimi mesi chi investe in marketing per raggiungere con la propria proposta di brand altre aziende non potrà fare a meno di implementare strategie innovative e basate su automazione, intelligenza artificiale, realtà virtuale e realtà aumentata, tecnologie audio e video. Sono tutti temi di cui si discute ormai da tempo: è giunto il momento di renderli protagonisti delle proprie strategie di marketing B2B, integrando tecnologie e attivazioni più innovative anche nelle attività più consolidate e che si portano avanti da più tempo.
L’intelligenza artificiale, per esempio, può essere sfruttata per misurare con più precisione i risultati delle campagne. Spesso le campagne marketing B2B sono complesse, si articolano su canali diversi, prevedono molteplici attivazioni: le metriche più tradizionali stentano, così, a dipingere un quadro complessivo e preciso dell’andamento, dei risultati già ottenuti e di quelli che stanno per arrivare. Con l’AI si possono incrociare un gran numero di dati in poco tempo, rendere – come si dice in gergo – più data-driven le proprie campagne B2B e assicurarsene una riuscita migliore, rivedendole in corsa se serve.
Tra gli obiettivi principali che i marketer intendono fissare per le campagne B2B nei prossimi mesi sembra esserci soprattutto migliorare la brand awareness. Anche le aziende che si rivolgono principalmente a una platea di clienti B2B devono fare i conti, infatti, oggi con una crescente competitività del mercato che rende indispensabile farsi conoscere e fare del proprio brand il primo a cui si pensa quando si ha bisogno di prodotti o servizi come quelli presenti nel proprio catalogo.
Per aumentare la risonanza del proprio brand tra professionisti del settore, possibili stakeholder, potenziali aziende partner una delle tattiche più efficaci è essere presenti sulle piattaforme verticali. LinkedIn, non a caso, è già da qualche tempo e diventerà più ancora nel corso del 2025 il fulcro degli investimenti di marketing B2B.
Marketing B2B: Sperimentare sarà la chiave del successo nel 2025
Non è detto che sul social professionale di casa Microsoft ci si debba limitare a post scritti e dai toni formali e ingessati. Per riuscire negli obiettivi prestabiliti, del resto, le campagne marketing B2B non possono che essere originali e accattivanti. Nei prossimi mesi, dunque, c’è da aspettarsi che i marketer sperimentino dentro e fuori LinkedIn con formati, come quelli audio e video, che si sono dimostrati molto funzionali nelle campagne rivolte a un pubblico di consumatori finali. Più che in passato si punterà anche a coinvolgere speciali influencer che siano teorici, analisti, esperti di settore o professionisti capaci di rendere più credibile il messaggio dell’azienda.